Lecce pomeriggio di follia in Serie B a Vicenza

Il Lecce resta primo della classe ma per colpa di un farabutto vigliaccamente nascosto tra i suoi tifosi, ha rischiato di bruciare un campionato intero. In occasione della rete di Strefezza, mancavano ancora tanti minuti, al 90’, il lancio di un petardo manda al tappeto il portiere del Vicenza, Contini.

Lecce pomeriggio di follia in Serie B a Vicenza

Partita interrotta per parecchi minuti, dall’arbitro Mariani, che chiamerà ben 14 giri di lancetta di recupero, record mondiale. Nei quali accade di tutto.

Diaw pareggia per un calcio di rigore evidenziato dalla tecnologia di supporto al direttore di gara, e questo accade al 94’. Quando ci sono ancora 10 minuti da giocare. All’ottavo dei quali arriva il gol di Ranocchia, che fa esplodere lo stadio “Romeo Menti”, per una rete che significa speranza. Non sono molte, le possibilità, ma il Vicenza, al momento, può sperare ancora, negli spareggi di fine stagione. Già, perché l’ultima tappa di questo sofferto viaggio metterà sulla strada del Cosenza, terzo incomodo, il Cittadella, già pago, della stagione che è sul punto di terminare. E, sfida da brividi, da giocare al “Moccagatta”, il Vicenza sarà ospite dell’Alessandria, che ha giusto tre punti in più, 31 contro 34!

Di contro al Lecce è andata benone, che l’eventuale sconfitta a tavolino, visto che Contini, portiere vicentino, è stato sostituito per il trauma subìto, non incida, per la concomitante sconfitta interna, cosa rara, patita dalla Cremonese, allo “Zini”. Merito dell’Ascoli, una delle squadre più british, di questo torneo.

La rete dell’impresa bianconera, che sembra da anni ’80, la costruisce Maistro, la segna Baschirotto, autore di gol pesanti, nell’arco di tutta la stagione dei marchigiani. I quali, pur non avendo una difesa meravigliosa, fanno parte legittimamente, dell’arco dei play-off. Un mix di singoli talenti e beata gioventù, è, la ricetta ascolana.

Allo stadio “Brianteo” pomeriggio iniziato con il sogno della rincorsa alla Cremonese. Ma quando finisce il primo tempo tutte e due le lombarde sono sullo 0-0. Il primo gol che arriva via radio è quello monzese, con Dany Mota Carvalho, al 3’ della ripresa. Subito dopo il raddoppio di Gytkjaer, dal dischetto. Per chiudere al 43’ ancora con il giocatore lussemburghese, di talento. A quel punto la Cremonese non era riuscita a ricucire il vantaggio dell’Ascoli. E il Monza era e restava secondo.

Chi ha sciupato un’ulteriore occasione di vivere le vicende di primato o di secondo posto è stato il Pisa. La squadra di D’Angelo non è andata oltre l’1-1 interno con il Cosenza. Il collettivo toscano incappa nella “pareggite” che in precedenza era la peggiore compagna di viaggio del Lecce, oggi primo in classifica. I neroazzurri sono alla terza “X” nelle ultime 5 partite. Non bast,a l’autorete di Venturi, al 6’. Il calcio di rigore di Liotti arriva al 79’, quando di tempo ce n’è davvero poco, per cercare di ricominciare a correre. Finisce così, con il sapore, amaro, della beffa. Atroce, per la bontà dell’organico pisano.

Frosinone brivido fino all’ultima giornata

La Spal resta in Serie B matematicamente. Il 3-0 crea apprensione al Frosinone e permette ai biancocelesti estensi di confermarsi in categoria. Le reti di Dickmann, Pinato ed Esposito dicono che la squadra emiliana merita, di restare nel secondo campionato italiano. E anche altre gare, lo avevano indicato.

I gialloblù ciociari inciampano pericolosamente e, per la seconda volta in pochi giorni, devono dire grazie alla Ternana, che ha stoppato il Perugia.

Derby alla Ternana, firmato Donnarumma

Infatti nel derby dello stadio “Libero Liberati” decide la rete di Donnarumma dopo un paio di belle parate di Iannarilli, una in particolare su Olivieri, a pochi minuti dalla rete decisiva. Il successo nella sfida d’Umbria conferma anche le cose positive, dell’undici di Lucarelli, che arriverà a pochissimo, al primo anno dal ritorno in cadetteria, dalla griglia play-off. Troppi errori difensivi. Ma anche troppe penalizzazioni di una classe arbitrale mediocre, fatta anche di gente arrogante e immatura, internazionali compresi, uno, in particolare (Guida).

Brescia come Pisa, a scartamento ridotto

Il Cittadella riesce ad avere la meglio sul Brescia per 1-0 al “Tombolato” grazie a un gol di Cassandro (61’) nel giorno delle clamorose débacle da vertice di parecchie, tra le contendenti. E in questo Monza e Lecce ringraziano.

Al “Tardini” finisce 2-2 tra Parma e Alessandria. Con questo punto d’oro i piemontesi si presentano a 3 lunghezze di distanza dal Vicenza, prossima avversaria in un drammatico confronto diretto. Chiarello manda in rete Palombi al 17’. Replica parmense di Cobbaut, assist di Circati. Poi al 58’ il Parma mette la freccia del sorpasso, ennesima rete di Vazquez, per il 2-1. Che dura fino all’81’ col gol di Pierozzi. E finisce con un punto per uno.

A Reggio Calabria passa il Como

Nel posticipo tra chi non aveva più niente da chiedere alle due parti interessanti della graduatoria, il Como passa per 4-1 al “Granillo” su una Reggina già in versione balneare, che ha fatto soffrire oltre l’umana pazienza e sopportazione la propria tifoseria.

Parigini e Bianco in rete nei primi 20 minuti prima della fiera replica di Denis al 7’ del secondo tempo. Ma era un fuoco di paglia. Arrivano i gol di Cerri, rifinitore nel primo gol lariano, e La Gumina, e buonanotte ai suonatori, per gli amaranto di Calabria.

Pordenone-Crotone finisce 3-3, utile solo per gli archivi. Buona fortuna, per un pronto o futuro rientro, in Serie B, a entrambe.

La classifica a 90 minuti dal termine della stagione regolare

Lecce 68 punti, Monza 67 (le prime due salgono per via diretta in Serie A);

Cremonese 66, Pisa 64 (3° e 4° classificata vanno direttamente alle semifinali play-off);

Brescia e Benevento 63, Ascoli 62, Frosinone 58 (dal 5° all’8° posto vanno ai quarti di finale play-off);

Perugia 55, Ternana 54, Cittadella 52, Como 47, Reggina, Parma 46, Spal 39 (restano tutte in Serie B);

Alessandria 34 e Cosenza 32 (al momento andrebbero al play-out); L.R. Vicenza 31;

Crotone 26, Pordenone 18 (già retrocesse in Serie C).

Il comunicato del L.R. Vicenza 1902 sulla pagina ufficiale Facebook

In seguito al trauma subito al minuto 70 della gara LR Vicenza-Lecce, Nikita Contini è stato trasportato in ambulanza all’Ospedale San Bortolo di Vicenza per accertamenti.
La TAC cerebrale e la TAC cervicale hanno dato esito negativo.
Il giocatore ha riportato una labirintosi da trauma barico, è stato tenuto in osservazione ma verrà dimesso nella serata odierna e dovrà osservare alcuni giorni di riposo.

Photo Credits Pagina Facebook ufficiale L.R. Vicenza 1902 (nella foto Nikita Contini, portiere del Vicenza)

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https://www.facebook.com/LRVicenza1902