Si salvi chi può. Potrebbe essere questo il titolo del derby della Lanterna numero 78 in Serie A tra Sampdoria e Genoa, in programma domani a Marassi alle ore 18. Ben oltre l’importanza della stracittadina, la sfida mette in palio tre punti importanti per un obiettivo comune: la salvezza. Il Genoa è in zona retrocessione, la Sampdoria ha cinque punti di margine sul terzultimo posto, ma la Salernitana deve recuperare una partita.
Una situazione tutt’altro che semplice per le due genovesi che devono riscattarsi nel derby. Momento diverso per le formazioni. La Sampdoria di Giampaolo è reduce da quattro partite senza vittorie e in casa ha perso gli ultimi tre incontri con Salernitana, Roma e Juventus. Il Genoa, invece, ha ritrovato i tre punti nello scontro diretto con il Cagliari che ha riacceso le speranze di salvezza degli uomini di Blessin.
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Le parole dei due allenatori
Giampaolo alla vigilia ha parlato di un “derby che vale tre quarti di stagione“: “Ho la mia piccola esperienza di derby a Genova – spiega l’allenatore della Sampdoria – li ho sempre gestiti in una determinata maniera. So qual è la posta in palio e devo fare in modo che i calciatori siano concentrati sulla tipologia di partita che vogliamo fare”. Tra i blucerchiati recupera Ekdal ed è rientrato l’allarme Caputo che guiderà l’attacco nel 4-4-1-1 disegnato dall’allenatore.
Sarà il primo derby di Genova, invece, per Alexander Blessin: “Il nostro derby sarà combattuto, sarà emozionante e giocato con una sana aggressività. Non bisogna parlarne molto, ogni giocatore è concentrato, tutti conoscono l’importanza di questa partita: dobbiamo rimanere con le idee chiare, ma naturalmente con il cuore caldo. Quello ci vuole nel calcio, è la base. Vincerà chi avrà la testa chiara“.
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Le probabili formazioni
SAMPDORIA (4-4-1-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Murru; Candreva, Vieira, Thorsby, Sabiri; Sensi; Caputo. All.: Giampaolo
GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Frendrup, Ostigard, Bani, Vasquez; Sturaro, Badelj; Melegoni, Amiri, Portanova; Ekuban. All.: Blessin
