Rischio terza guerra mondiale. Annagrazia Calabria, deputata di Forza Italia, è intervenuta sul tema ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi su Radio Cusano Campus.
Rischio terza guerra mondiale
“La pandemia, la paura della malattia, poi la paura della guerra, con anche il grande dibattito sull’invio delle armi, comporta degli interrogativi e ovviamente la politica ha delle responsabilità -ha affermato Calabria-. La premessa è che si deve tendere alla pace senza se e senza ma. Bisogna anche dire però che sento parlare da 64 giorni di fermare la guerra, ma nessuno spiega come fermare Putin.Oggi la libertà, alla luce degli eventi, è assicurata anche dalle armi. Pensare che le armi siano solo uno strumento di attacco e non uno strumento anche di difesa è un pochino in malafede. Quando mandiamo le armi in Ucraina non è che lo facciamo per scatenare la terza guerra mondiale, ma semplicemente per consentire ad un popolo sovrano di difendersi”.
Autosufficienza energetica
“Il tema dei temi è quello dell’autosufficienza energetica. Rinunciare subito completamente al gas russo per l’Italia non credo sia possibile anche se le sanzioni vanno messe in atto da subito. Serve un Recovery plan da parte dell’UE per l’autosufficienza energetica”.