Si è conclusa la stagione di Eurolega per l’Olimpia Milano ma il coach Ettore Messina non ha nulla da rimproverare ai suoi dopo l’eliminazione per mano di Istanbul. L’Armani ha visto interrompersi il proprio percorso europeo in Gara-4 sul parquet dell’Anadolu Efes Istanbul, campioni in carica.
La sconfitta di misura per 75-70 poteva aumentare il rammarico su questa stagione ma Messina ha voluto sottolineare i meriti dei suoi:
“Complimenti a coach Ergin Ataman e al pubblico, che ha creato un’atmosfera fantastica. Complimenti anche alla mia squadra per una grande stagione europea che finisce solo contro i campioni in carica. Ma abbiamo lottato e siamo stati competitivi anche qui nonostante le tante assenze e i problemi fisici che avevamo.”
Insomma, un bilancio positivo nei limite del possibile che non poteva non tenere in considerazione il livello degli avversari e lo “stato di salute” della propria squadra.
.@AnadoluEfesSK held off AX Armani Exchange Milan 75-70 in Game 4 at Sinan Erdem Sports Hall on Thursday to take their best-of-five series 3-1. #EveryGameMatters pic.twitter.com/R2kdGzwjPT
— Turkish Airlines EuroLeague (@EuroLeague) April 28, 2022
Olimpia Milano eliminata: la promessa di Ettore Messina
Non ci sono solo parole al miele nel commento a caldo di Ettore Messina al termine della sfida con Istanbul. L‘ex coach dei San Antonio Spurs ha dimostrato grande personalità e soprattutto mentalità nel rimandare l’appuntamento con l’Eurolega alla prossima stagione:
“Sono contento di come hanno giocato Sergio Rodriguez e naturalmente Gigi Datome. Sono stati generosi. Sono molto orgoglioso. Noi ci riproveremo l’anno prossimo. Cercheremo di tornare ai playoff, il nostro obiettivo, e tentare una volta ancora di arrivare alle Final Four”
Insomma, il lato positivo è che tanti giocatori hanno messo il cuore in questi playoff al di là delle difficoltà e sono questi gli aspetti da cui ripartire per cercare di costruire qualcosa di grande il prossimo anno in Europa. Naturalmente, vanno comunque sottolineati i meriti degli avversari che ad eccezione della seconda sfida ad Assago persa per 73-66 hanno certamente meritato di passare il turno.