La Roma pareggia 1-1 contro il Leicester nell’andata della semifinale di Conference League. Buona prestazione della squadra di Mourinho che strappa una risultato importante e che porterà tutto in bilico nel match del’Olimpico il prossimo 5 maggio. Questo l’intervento dell’allenatore portoghese, al termine della sfida sulla prestazione di Zalewski: “È importante per noi e anche bello sapere che abbiamo a disposizione questo Zalewski, perché è un ragazzino che è arrivato da noi alla Roma che aveva 9-10 anni. Perciò oltre che importante è bello averlo. Sulla prestazione dei suoi: “Purtroppo abbiamo perso troppe palle, nelle situazioni di uscita in contropiede siamo andati in difficoltà, ma abbiamo giocato come volevamo giocare. La squadra di alzava, giocava con intensità, è andata bene. Poi, la gara si è complicata nel secondo tempo”. Tutto da decidere ancora, in vista del ritorno all’Olimpico il prossimo 5 maggio.

Le parole di Mourinho

Josè Mourinho ha poi analizzato la partita e la prestazione della sua Roma: ““Cinque mesi fa questa partita l’avremo persa sicuramente, invece adesso siamo migliorati molto su tanti aspetti. Abbiamo avuto coraggio. Abbiamo subito un gol perché questo coraggio stava venendo a mancare, a un certo punto la nostra linea difensiva si è abbassata molto”. E sui tifosi: I romanisti lo sanno che adesso la gara si decide all’Olimpico, penso che con 70.000 allo stadio e tanti altri fuori, possiamo pensare di vincere. Ma intanto dobbiamo pensare al Bologna, sarà una partita davvero difficile. Sarà difficile dimenticare la Conference in questi tre giorni, ma dobbiamo farlo”.

Chiusura dedicata al campionato: “Adesso devo analizzare ma devo anche dimenticare la gara di stasera, perché vogliamo almeno la zona Europa League da questa Serie A. Tornando al Leicester, questa squadra è diventata molto aggressiva dall’era Ranieri, è un club che è cresciuto tanto e ha un’ottima rosa, lunga, con tanti cambi anche in panchina. Se vinciamo al ritorno, vinceremo perché avremo dimostrato testa, la stessa testa che ora deve stare al Bologna”.