Dopo aver tenuto duro fino all’ultimo l’Olimpia Milano di Ettore Messina si è dovuto chinare ai campioni incarica dell’Efes, che vola così in Final Four di Eurolega. Le parole del coach sintetizzano bene la gara: “Sono contento di come hanno giocato Sergio Rodriguez e naturalmente Gigi Datome. Sono stati generosi. Sono molto orgoglioso. Noi ci riproveremo l’anno prossimo. Cercheremo di tornare ai playoff, il nostro obiettivo, e tentare una volta ancora di arrivare alle Final Four”. Sono arrivati anche i complimenti agli avversari: “Complimenti a Coach Ataman e al pubblico che ha creato un’atmosfera fantastica. Complimenti anche alla mia squadra per una grande stagione europea che finisce solo contro i campioni in carica ma abbiamo lottato e siamo stati competitivi anche qui nonostante le tante assenze e i problemi fisici che avevamo”. 

Efes-Olimpia Milano: come è andata la gara

I finali di partita sono stati i protagonisti di questa sfortunata serie. In questa gara quattro tra il paradiso e il baratro ci sono cinque minuti e ventisei secondi: il tempo che va dai liberi di Rodriguez che portano la gara a 64-68, al canestro di Datome che porta a -3 l’Olimpia a 9 secondi dalla sirena. Tra questo frangente una serie di errori che fanno fermare sul più bello Milano.

Troppe assenze, troppa pressione mentale che rende insicura al canestro la squadra di Ettore Messina.

Protagonista in positivo per Milano è un rinato Gigi Datome, che chiude con 21 punti fatti, ma anche lui deve chinarsi al tedesco Tibor Pleiss: Spara 25 punti (season-high) in oltre 33 minuti straordinari, con 5/6 da due, 3/3 dall’arco e 6/6 in lunetta, inarrestabile e decisamente troppo per una Milano con assenze pesanti come Nik Melli e Dinos Mitoglou.

Efes-Milano: il tabellino

  • Efes: Larkin 8, Micic 20, Bryant 6, Moerman 4, Pleiss 25; Singleton 3, Tuncer 2, Anderson 5, Dunston 2. N.e.: Petrusev, Gazi, Beaubois. All.: Ataman.
  • Milano: Rodriguez 7, Hall 9, Shields 8, Bentil 6, Hines 10; Grant, Tarczewski 4, Ricci 5, Datome 21. N.e.: Baldasso, Biligha, Daniels. All.: Messina.