Joe Biden, intervenuto alla Casa Bianca, ha detto: “Dobbiamo fare la nostra parte per aiutare gli Ucraini a lottare per la libertà e contro l’aggressione di Vladimir Putin. Cedere all’aggressione avrebbe un prezzo più alto che aiutare l’Ucraina”.

Joe Biden conferma l’invio di armi in Ucraina

Joe Biden ha, infatti, ammesso che questo sostegno all’Ucraina è molto dispendioso economicamente parlando, ma che gli Stati Uniti hanno le capacità per far fronte a questa emergenza. L’intenzione è di usare 20 dei 33 miliardi per gli aiuti militari per aiutare l’Ucraina a respingere l’invasore. Circa 8 miliardi verranno invece destinati per aiutare il governo ucraino per far fronte alla crisi conseguente della guerra mentre ulteriori 3 miliardi verranno investiti per finanziare l’assistenza umanitaria, per contrastare l’aumento dei prezzi delle forniture alimentari globali dovuti alla guerra architettata da Putin. L’Ucraina non dimentichiamo che è uno dei maggiori produttori mondiali di grano.

Biden ha quindi chiarito una volta in più la linea intrapresa dagli Stati Uniti. Nel suo discorso ha anche aggiunto: “Finché continueranno gli assalti e le atrocità, continueremo ad aiutare l’Ucraina a difendersi dall’aggressione russa”.

Il Presidente ha anche dichiarato di non essere affatto preoccupato per una recessione americana nonostante i dati relativi al PIL nel primo trimestre 2022 hanno riportato una riduzione dell’1,4%. Sebbene non preoccupi Biden, questo dato ha generato i timori dell’opinione pubblica a riguardo.

Riguardo alla situazione energetica, Joe Biden ha detto: “La Russia usa l’energia come arma nella sua aggressione”.
Tuttavia ha rassicurato sul fatto che gli Stati Uniti sono pronti a sostenere i suoi alleati con gas e petrolio e che non sono per niente intimoriti dalle minacce che giungono dal Cremlino. Infine nel suo discorso ha rinnovato di proseguire col pugno duro verso gli Oligarchi Russi.