La cessione del Milan è sempre più vicina a trasformarsi in realtà. La trattativa tra il fondo Elliott e Investcorp, fondo mediorientale da 40 miliardi di dollari che ha sede in Bahrein, è arrivata alle battute finali. È questa l’indiscrezione lanciata dall’agenzia di stampa internazionale Reuters – tra le prime a dare notizia della trattativa per l’acquisizione del Milan da parte del fondo arabo – secondo cui il signing (ovvero le firme sul contratto preliminare di vendita) è in agenda venerdì 29 aprile. Per il closing invece si attenderebbe la fine del campionato.

Una data – quella del 29 aprile – che confermerebbe la notizia dei giorni scorsi secondo cui Elliott avrebbe dato a Investcorp un’esclusiva per completare l’acquisto del club della durata di mese; scadenza che coinciderebbe con la data del 30 aprile. Secondo la Reuters, che cita fonti vicine all’operazione, la trattativa sarebbe vicinissima a concludersi per una cifra più alta rispetto alle indiscrezioni circolate nei giorni scorsi: la nota agenzia di stampa parla infatti di un affare da 1.18 miliardi euro.

Cessione Milan, Elliott resta socio di minoranza?

Il Milan sarebbe dunque vicino al terzo passaggio di proprietà negli ultimi cinque anni, con il fondo Elliott – proprietario dal club da quattro stagioni – vicino a cedere la società (ripulita da debiti e con i conti in ordine, come emergerebbe dalla due diligence ancora in corso tra le parti) a Investcorp che ha un ambizioso piano per riportare il Milan ai vertici del calcio italiano ed europeo. Prospettive che fanno sognare i tifosi rossoneri, che al momento vedono la squadra di Stefano Pioli impegnata nella volata tricolore con l’Inter.

Tra le ipotesi circolate negli ultimi giorni c’è anche quella che vuole il fondo Elliott ancora all’interno della proprietà rossonera, seppur con una piccola quota di minoranza, per poi uscire completamente di scena solo dopo la costruzione del nuovo stadio. Ipotesi che al momento, però, non trova molto conferme.