La presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen e il primo ministro indiano Narendra Modi hanno firmato un patto per rafforzare scambi, tecnologia e sicurezza.

L’incontro tra i due è avvenuto a Nuova Delhi e ha avuto alla base la necessità di rinsaldare gli accordi decennali tra le due parti. Ad intensificare questi accordi per far fronte alle tematiche attuali più importanti come i cambiamenti climatici ma anche e soprattutto in materia di cambiamenti geopolitici.

L’importanza dell’accordo tra UE e India

Tale patto avrà agli occhi dei più esperti anche un valore strategico per allontanare l’India dalla Russia ma anche dalla Cina. Infatti il governo indiano sta instaurando stretti rapporti con la Russia per via del suo crescente fabbisogno energetico. L’India con i suoi 1,35 miliardi di abitanti ha registrato un crescita dei consumi energetici che stando alle stime continuerà secondo  anche negli anni a venire. I due paesi, a questo proposito, hanno stretto accordi per aumentare l’export di carbone e petrolio dalla Russia all’India.

Proprio i rapidi cambiamenti geopolitici hanno richiesto l’importanza di rafforzare il rapporto tra Unione Europea e India. I due leader hanno ricordato che “L’Unione Europea e l’India sono legate da decenni di accordi e sono determinate a intensificare gli sforzi congiunti per affrontare le sfide attuali e affrontare le circostanze geopolitiche”.

Il nuovo Consiglio per il commercio e la tecnologia Ue-India si aggiunge a quello già costituito nello scorso anno tra l’UE e gli Stati Uniti d’America. Quanto si evince dal patto siglato a Nuova Delhi è che questo consiglio avrà il compito di allineare le due parti interessate, sia in ambito di strategie politiche che per affrontare sfide importanti come quella di rendere sostenibile lo sviluppo economico europeo ed indiano. L’obiettivo finale è quello di apportare benefici alle popolazioni europee ed indiane.