Bonus mamma 2022. Arriva l’assegno unico familiare per le famiglie con figli a carico, una misura che semplifica e potenzia le misure a sostegno delle famiglie con figli, concentrando in un’unica soluzione i vari aiuti già esistenti. La nuova agevolazione, quindi, cancella altri aiuti a sostegno delle famiglie, come gli assegni per le famiglie numerose: il bonus bebé e il bonus mamma. Resta invece ancora il bonus nido 2022, regolarmente erogato a parte, come confermato dall’Inps.

Bonus mamma 2022, cos’è

L’assegno unico per ogni figlio viene riconosciuto già dal 7° mese di gravidanza. Alle donne incinte, dunque, spettano una, due o tre mensilità di assegno, che però si potrà richiedere solo alla nascita del figlio. Al pagamento della prima mensilità, dunque a parto avvenuto, verranno accreditate anche le mensilità maturate durante la gravidanza. L’importo spettante sarà calcolato in base all’Isee in vigore al momento della domanda di assegno unico.

Come richiederlo

Per richiedere l’assegno unico familiare bisogna presentare all’INPS la relativa domanda in modalità telematica o in alternativa tramite gli istituti di patronato.  La domanda deve essere inoltrata dal genitore ogni anno e una volta sola – la prestazione ha durata annuale – e deve contenere l’indicazione di tutti i figli a carico al di sotto dei 21 anni per cui si richiede l’assegno, con la possibilità di integrazione in caso di ulteriori figli nati nel corso dell’anno di riferimento.