Mal di schiena covid. Medici e scienziati si sono ormai largamente espressi sul long covid e i sui suoi sintomi ed effetti. Tra questi rientrano dolori articolari diffusi, mal di schiena e cervicalgia.

Mal di schiena covid

Ancora non si sa con certezza se i disturbi muscolo-scheletrici riconducibili al Long Covid siano di natura meccanica o infiammatoria, ma sicuramente i cambiamenti di stile di vita generati dalla pandemia, prima con il lockdown, poi con le restrizioni, hanno ostacolato la loro risoluzione. Per questo, dal 18 al 24 aprile 2022, in occasione della Settimana Internazionale dell’Osteopatia, oltre 350 osteopati del ROI-Registro degli Osteopati d’Italia offriranno in tutta Italia una prima visita gratuita ai pazienti con sintomi riconducibili al Long-Covid.

Problemi cronici

“Ci sono persone che dopo mesi dalla guarigione da Covid-19 continuano ad avere disturbi, ad esempio muscolari, di cui non avevano mai sofferto prima dell’infezione. E un disturbo permane oltre i tre mesi, si definisce cronico” spiega Silvia Ratti, membro del Registro Osteopati d’Italia e responsabile del progetto CronOs, un’iniziativa del Roi che esplora il rapporto tra osteopatia e cronicità. “Considerando che la pandemia dura ormai da due anni, abbiamo pazienti che convivono con questi disturbi post Covid da oltre un anno”.

Altri sintomi del long covid

Oltre ai dolori articolari, tra gli altri sintomi del long covid i medici annoverano

  • astenia importante e persistente (il sintomo documentato con maggiore frequenza)
  • anoressia
  • debolezza muscolare
  • febbre recidivante
  • dolori diffusi
  • mialgie e artralgie
  • peggioramento della qualità della vita.