Ternana, Bandecchi torna a parlare degli episodi discussi del finale di Ternana-Frosinone e ricalca le parole di Josè Mourinho: “Tutti hanno diritto a vincere”

Ternana, Bandecchi sull’arbitraggio di Robilotta

“Nemmeno i guardalinee e il quarto uomo, erano d’accordo con l’arbitro di Ternana-Frosinone”. Così il Presidente della Ternana Stefano Bandecchi, intervenendo su Radio Cusano Campus nella trasmissione “Sport academy”, è tornato sugli episodi discussi del finale di Ternana-Frosinone.

“La mia opinione è molto semplice. Non ho un’opinione. Ho dei fatti. Ho preso le immagini e le ho messe su Cusano Italia Tv il canale 264 del digitale terrestre. Si possono vedere due volte l’ora. C’è un colpo di testa, un bellissimo colpo di testa, dove l’atleta del Frosinone; si butta in terra disperato, e non ha fatto quel gol che aveva sognato. Già lì nella concessione del corner, c’è stato sconcerto. Solo un non vedente poteva concederlo” ha affermato Bandecchi.

Di qui la decisione di mostrare a tutta Italia ciò che ha combinato l’inefficace arbitro Robilotta: “Per il resto il rigore l’ho messo in televisione. Io non devo parlare. Ci sono le immagini della televisione. Non c’era l’angolo, non c’era il rigore” ha proseguito Bandecchi.

Bandecchi: “Referto pieno di errori, mai messo mani addosso agli arbitri”

“In più c’è un altro errore -ha aggiunto Bandecchi- Secondo il referto io avrei messo le mani addosso agli arbitri?!? Intanto ho fatto spostare gli spogliatoi dell’arbitro. Riandando via, ho incontrato l’arbitro. Voglio essere franco e sincero. Mi aveva innervosito. Mi sono limitato a dirgli che quando avrebbe guardato la televisione, non utilizzando lo strumento televisivo, che è uno strumento ostile. La settimana precedente ha dato un rigore contro il Perugia che non c’era. Questo signore è avvezzo a delle prepotenze personali.

Io ho esternato all’arbitro il mio dissenso. I miei avvocati stanno scrivendo quello che io sospetto. Tu se per due volte di fila fai due cose sbagliate contro la Ternana e in favore del Frosinone, dopo l’antefatto ambiguo della settimana prima….

“Io dico devi vedere il VAR, figlio mio. So solo una cosa: i campionati fatti così sono falsati. Se non avessimo il VAR, sarebbe bellissimo, affidarsi all’errore umano. Siccome c’è il VAR, che ha cancellato un rigore in mio favore e sei gol della Ternana, va impiegato, guardato, se c’è uno strumento elettronico”.

Anche gli ufficiali di gara non erano in sintonia
Un particolare riguarda la discordanza di pareri tra i diversi ufficiali di gara: “So anche che i due guardalinee e il quarto uomo non fossero perfettamente d’accordo con l’arbitro. Non possono essere tutti ciechi, con il guardalinee che ha molto dubitato con la sua bandierina, che dà rimessa di fondo. Poi si arrende a ciò che l’arbitro dice” ha affermato Bandecchi.

Bandecchi: “Questo calcio non mi appartiene”

“Non mi appartiene, questo Calcio -ha aggiunto Bandecchi-. Si dovrebbero preoccupare di più le squadre che sono in concorrenza con il Frosinone. Del Basket mi piace che si giochi il tempo effettivo di gara. Nel Calcio accettiamo tutta una serie di cose umane. In ogni stadio ognuno ora decide ciò che vuole. Abbiamo deciso per il VAR? Utilizziamolo. Io in precedenza non ho mai discusso nessun arbitro. Ma non mi si chieda di rispettare uno che non rispetta me”.

Bandecchi sul diritto di tutti a vincere: La penso come Mourinho

“La penso come Mourinho -ha affermato Bandecchi, riferendosi alle dichiarazioni del tecnico romanista-. Condivido pienamente ciò che dice. Io ho vissuto la retrocessione e la promozione, da presidente. E’ evidente, che ci siano delle visioni diverse: la squadra che gioca per vincere o che è retrocessa vengono guardate con occhi diversi. Tutti noi davanti al metro di decisione, siamo più tesi. Una cosa è arbitrare una partita che non conta nulla. Una cosa è dirigere una finale di Champions League”.