Grazie al 2-0 sulla Fiorentina, la Juventus strappa il pass per la Finale di Coppa Italia. Appuntamento allo stadio Olimpico il prossimo 11 maggio, quando i bianconeri sfideranno l’Inter. Bonucci e compagni superano le polemiche dell’ultimo weekend, caratterizzato dal pari interno con il Bologna, e archiviano la pratica viola dopo l’1-0 dell’andata. Nelle interviste del post gara, Massimiliano Allegri appare decisamente soddisfatto: “I ragazzi sono stati bravi nel lasciare poco spazio alla Fiorentina. Bisognava segnare il secondo gol nel primo tempo quando invece, a campo aperto, abbiamo sbagliato troppi palloni. Ma possiamo essere contenti per quanto fatto fatto questa sera”.
𝐅𝐈𝐍𝐀𝐋𝐄 🎉 🎉
— JuventusFC (@juventusfc) April 20, 2022
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Le parole di Allegri
Allegri ha poi aggiunto: “Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, conquistare la finale era un obiettivo ma non era semplice perché venivamo da 3-4 giorni pesanti, di critiche dopo il pareggio col Bologna. La cosa più bella è che abbiamo vinto da squadra. Chi è entrato ha fatto bene, chi ha giocato dall’inizio anche. Ora va messa da parte la Coppa, dobbiamo recuperare energie: a un certo punto mi sono girato e non c’era nessuno da mettere, sono quattro mesi che giocano sempre gli stessi”. Riguardo il suo futuro, l’allenatore bianconero afferma: “Resto il prossimo anno? Anche nei prossimi tre, non solo per il prossimo. Qui devi lottare sempre per vincere. Dispiace aver perso con l’Inter: quella partita ha deciso il campionato. Mi girano che non siamo in lotta per il titolo a quattro-cinque partite dalla fine. L’anno prossimo non dobbiamo mollare un centimetro. Non si può sempre vincere ma nemmeno sempre perdere”.
Le parole di Italiano
Delusione e rammarico sulla sponda Fiorentina. Questo il commento dell’allenatore viola, Vincenzo Italiano: “Partiamo dal presupposto che ribaltare l’1-0 dell’andata era difficile. Abbiamo provato a fare tutto il possibile. Abbiamo forzato un po’ troppi palloni nel primo tempo, concedendo alcune ripartenze pericolose. Nel secondo tempo abbiamo gestito meglio il pallone, potevamo creare qualcosina in più ma era difficile. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Peccato, ma usciamo comunque a testa alta”. La testa è già rivolta ai prossimi impegni: “I ragazzi sono dispiaciuti – prosegue Italiano –, ma ho detto che adesso dobbiamo concentrarci sul campionato. Abbiamo 18 punti a disposizione e dobbiamo mantenere il nostro ritmo e fare più punti possibili, poi vedremo dove saremo arrivati”.