Bonus caldaie 2022. Anche quest’anno il governo ha varato un’una agevolazione fiscale simile a quella proposta per il 2021 per sostituire la vecchia caldaia con una nuova.

Bonus caldaie 2022, come funziona

Il bonus caldaie consiste in una detrazione delle tasse Irpef sulla spesa sostenuta, per cambiare un impianto di riscaldamento corredato da una caldaia a condensazione di classe A. Per usufruire del 65% di sconto, oltre alla caldaia, dovrai installare anche dei termovalorizzatori evoluti di classe V, VI o VIII; oppure delle pompe di calore. Se invece vuoi soltanto installare una caldaia di classe A, ti verrà detratto il 50% della spesa. Infine, se il cambio dell’impianto di riscaldamento rientra in un piano di ristrutturazione dell’abitazione, potrai usufruire, addirittura, del 110% della detrazione.

Come richiederlo

Per accedere al Bonus Caldaia 2022 si deve procedere all’acquisto della nuova caldaia e non sono previsti limiti di ISEE per il richiedente. Rientrano nel Bonus Caldaia 2022 tutte le spese di sostituzione della vecchia caldaia con la nuova, comprese quelle per lo smontaggio e il montaggio. Tuttavia, in fase di richiesta bisogna comunicare all’ENEA i lavori avvenuti e tra questi ci sono:

  • Smontaggio vecchia caldaia;
  • Montaggio e messa in opera della nuova caldaia;
  • Opere murarie, idrauliche e elettroniche.

Sono inclusi anche i costi dei lavori per il sistema di controllo, l’adeguamento alla rete di distribuzione e il lavoro dei tecnici abilitati a preparare la documentazione relativa ai lavori effettuati.

I pagamenti devono essere tracciabili in modo da poter detrarre le spese in dichiarazione dei redditi.