Bonus carburante 2022. Lo sconto sulle accise è già realtà da più di un mese e durerà almeno fino al 2 maggio, ma intanto il governo ha predisposto un’altra misura per contenere il caro carburanti, anche se in questo caso non riguarda tutta la popolazione.

Bonus carburante 2022

Nel Decreto Ucraina bis è presente una misura di welfare aziendale che può essere concessa dalle aziende private ai propri dipendenti. Non è un’agevolazione che è possibile richiedere direttamente, ma è a discrezione dell’azienda decidere se concederla o meno al proprio lavoratore. L’importo del buono carburante può arrivare fino a un massimo di 200 euro e per il 2022 non sarà soggetto a tasse, poiché in base a quanto stabilito dal nuovo decreto non concorrerà alla formazione del reddito.

Come stabilito dal Governo, il buono viene fonito dalle singole aziende ed è finanziato dallo Stato. Tuttavia nessuna società erogatrice pagherà alcuna tassa sul buono stesso.

Come anticipato, per ottenere l’agevolazione carburante non sono previsti limiti di ruolo o reddito, a prescindere dalla tipologia di contratto.

Divieti

Si ritiene che possano essere applicabili anche per il nuovo bonus carburante i seguenti divieti:

  • monetizzazione del buono;
  • cessione a terzi del bonus;
  • utilizzo del beneficio da parte di un soggetto terzo rispetto al titolare.