È imbarazzante e deludente, forse umiliante“. Non usa giri di parole l’allenatore del Manchester United Ralf Rangnick per descrivere la sconfitta in Premier League dei Red Devils contro il Liverpool. La squadra di Jurgen Klopp ha vinto con un netto 4-0 che, sommato al 5-0 dell’andata, porta a un 9-0 totale in favore dei Reds. “Dobbiamo accettare che il Liverpool è ora sei anni avanti a noi – spiega Rangnick a Sky SportsIn questo momento non siamo abbastanza bravi per ottenere punti contro di loro. Sono migliori di noi, hanno 25 macchine di Formula Uno nella loro squadra“.

Il Manchester United, infatti, non è mai riuscito a mettere in difficoltà il Liverpool. Ad Anfield la squadra di Rangnick ha calciato solo una volta in porta, chiudendo il match appena con il 29% di possesso palla. Di contro il Liverpool ha archiviato agevolmente la pratica con la doppietta di Salah (autore anche di un assist) e i gol di Luis Diaz e Mané. “Con l’arrivo di Klopp il club è cambiato e hanno portato la squadra e la città ad un altro livello – aggiunge Rangnick – Questo è ciò che dovremo fare anche noi nelle prossime sessioni di mercato“.

 

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“Servono dieci giocatori nuovi”

Rivoluzione è la parola d’ordine di Rangnick (anche lui in bilico in vista della prossima stagione) per il Manchester United che ha cinque giocatori in scadenza di contratto: Pogba, Lingard, Matic, Cavani e Mata. Tutti pronti a lasciare l’Inghilterra: “Ci sarà una ricostruzione, ma questo non ci aiuta quando abbiamo ancora cinque partite da giocare – prosegue l’allenatore – La situazione non è difficile da analizzare. Per me è chiaro: ci saranno probabilmente dieci giocatori nuovi. Prima di ingaggiarli, però, bisogna capire come giocare“.

Ben oltre la rivoluzione sul mercato, il Manchester United a breve termine dovrà cercare la qualificazione in Champions League. I Red Devils hanno tre punti di ritardo sul quarto posto, occupato dal Tottenham che ha una partita in meno. “Non credo che abbia senso speculare sulle nostre possibilità di arrivare tra le prime quattro in classifica dopo una prestazione del genere” la chiosa di Rangnick.