Elezioni Francia, si avvicina il momento della scelta per i francesi tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen. Sandro Gozi, europarlamentare di Renew Europe, è intervenuto sul tema ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” condotta dal direttore Gianluca Fabi su Radio Cusano Campus.
Elezioni Francia, il parere di Gozi
“E’ una lezione decisiva non solo per la Francia, ma anche per l’Europa -ha affermato Gozi-. I francesi devono scegliere tra due alternative nette e radicali, da una parte c’è la proposta di Marine Le Pen che è una proposta di alleanza con Putin e Orban, di uscita dal comando militare integrato della Nato, di uscita di fatto pezzo per pezzo dall’UE. Dall’altra c’è la proposta di Macron, che è quella di una Francia ancora di più al cuore di un’Europa sovrana, democratica, costruzione di una potenza europea in campo militare ed industriale. E’ evidente che, essendo la Francia un Paese fondatore e uno dei Paesi più importanti dell’Europa, il più importante a livello militare, scegliere Lepen o Macron avrà ripercussioni, conseguenze anche sul resto dell’Europa dato che sono due modelli completamente opposti. Le Pen è stata finanziata dalle banche russe, ha messo in mostra un’amicizia con Putin negli anni scorsi e che voleva mettere in mostra anche in questa campagna elettorale, non parla mai della questione Ucraina, parla sempre del dopo, ma il dopo ci sarà se riusciremo a gestire il presente. Marine Le Pen è assolutamente putinista. Sono scelte tremende, legittime se ha il consenso dell’elettorato, ma sono tremende per il futuro della Francia e dell’Europa”.
Guerra in Ucraina
“Questo è il momento delle sanzioni alla Russia che devono essere ancora più dure e degli aiuti militari all’Ucraina che devono essere ancora più importanti -ha dichiarato Gozi-. Se facciamo questo teniamo aperta la possibilità di un negoziato in condizioni accettabili per chi deve negoziare, altrimenti spianiamo la strada a Putin. Le sanzioni non sono alternative alla democrazia, dobbiamo proseguire con entrambe”.