Ternana-Frosinone, Bandecchi non ci sta. Finisce 4-4, decisivo per il punteggio un gol allo scadere dei padroni di casa su calcio di rigore molto discusso.

Ternana-Frosinone, lo sfogo di Bandecchi

Al termine della partita, durante la sua trasmissione “L’imprenditore e gli altri”, su Cusano Italia Tv, il presidente della Ternana Stefano Bandecchi ha criticato duramente l’operato dell’arbitro, che ha decretato un rigore al 90′ per il Frosinone:

“La Ternana non aveva niente da chiedere, non ha da vincere nè da retrocedere, vincerà il prossimo anno, intanto può giocare serenamente. Ma detto ciò, va visto questo rigore. Perché gli arbitri sono persone serie e io ho sempre difeso questa categoria. Però abbiamo messo il var quest’anno, spendendo in tutti gli stadi 30-40mila euro, proprio perché gli arbitri avessero a disposizione il var. E certi errori non dovrebbero mai essere commessi. Certi errori falsano le partite. Questo rigore non c’era ed ha creato un pareggio inesistente. A noi ha tolto la possibilità di poter fare i playoff. Gli arbitri devono smettere di fare gli spavaldi ed utilizzare la tecnologia che gli viene messa a disposizione dal var”.

L’annuncio di Bandecchi

Bandecchi ha poi aggiunto in un video su Instagram: “

“Se mi buttano fuori dal mondo del calcio, vuol dire che risparmierò 23 milioni di euro che spenderò in cose più interessanti. Però io dico che dal mondo del calcio non dovrebbero buttare fuori me bensì quei 4 coglioni che non capiscono una sega nemmeno di calcio, non solo di impresa o di politica. Anzi vi dirò di più, ho deciso di scendere in politica perché mi sono un po’ rotto i coglioni di vedere gli imbecilli nel posto sbagliato, al momento sbagliato”.