Il Napoli impatta 1-1 al Maradona contro la Roma e complica la corsa Scudetto. Vantaggio iniziale firmato da Lorenzo Insigne su rigore al quarto d’ora, poi nei minuti di recupero il pari firmato da El Shaarawy. Ora gli azzurri sono a quattro punti di distanza dal Milan capolista, a sei giornate dalla fine. Milan 71, Inter 69, Napoli 67. Questa la classifica con i nerazzurri che hanno una partita in meno rispetto alle dirette concorrenti. Un’occasione sprecata e punti persi per strada per Spalletti che possono valere tantissimo in ottica rush finale. A fine gara il capitano del Napoli non riesce a trattenere le lacrime per la delusione. In conferenza stampa, le parole di Josè Mourinho che non ha contenuto la sua esultanza dopo il gol del pari: “L’esultanza dice che sembrava difficile uscire di qua con un risultato. Non perché la mia squadra ha giocato male, anzi, ma ho sempre avuto il feeling che non avremmo vinto”.
La carica di @tammyabraham ??? pic.twitter.com/9P6U4nLvy8
— AS Roma (@OfficialASRoma) April 18, 2022
“Vogliamo di più”
L’allenatore portoghese ha poi spiegato: “Ho festeggiato il pareggio, per quello che ho sentito e visto nello spogliatoio. La mia squadra è fantastica, dopo la partita di giovedì e di oggi, il campo sembrava l’Everest. Grande condizione fisica e mentale della Roma. Volevamo di più”. Mourinho poi ha parlato dell’arbitraggio: “Sono orgoglioso dei miei ragazzi. Non voglio dire troppo: ci sono squadre che giocano per vincere lo scudetto, noi no, ma abbiamo il diritto di giocare per vincere le partite. Oggi mi è sembrato che non ce l’avessimo, i giornali dicevano che il campionato si sarebbe decisivo se qualche arbitro avesse sbagliato con le prime tre che si giocavano lo scudetto, ma si decide anche se sbagliano a favore delle squadre che giocano contro chi lo deve vincere. Il signor Di Paolo e il signor Di Bello, non voglio dire nulla, ma ho avuto vergogna di essere lì”.