Pasquetta 2022: quasi quattro italiani su dieci scelgono di fare un picnic o una gita fuori porta nel rispetto della tradizione al mare, in montagna, in campagna o comunque nel verde, fuori e dentro le città, spinti dalla bella giornata di sole lungo quasi tutta la Penisola. E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti/Ixè per la Pasquetta che evidenzia la voglia di evasione dei cittadini dopo gli ultimi due Lunedì dell’Angelo limitati dalle stringenti misure anti Covid. Proprio per la voglia di evasione degli italiani e di stare all’aria aperta le gite fuori porta si piazzano in cima alla classifica delle attività preferite per la Pasquetta 2022.
Pasquetta 2022, tra pic nic e gite fuori porta
Quasi quattro italiani su dieci, il 39% del campione, trascorreranno la Pasquetta 2022 fuori casa: gettonati i picnic o le gite fuori porta, al mare, in montagna, in campagna o comunque nel verde, fuori e dentro le città, spinti dalla bella giornata di sole lungo quasi tutta la Penisola. Il 36% degli intervistati passerà la giornata a casa propria per rilassarsi mentre il 20% di dedicherà alla visita a parenti e amici. Un fortunato 2% è in vacanza mentre la stessa percentuale visiterà un museo.
I piatti più gettonati di Pasquetta
Tra i piatti più gettonati nei pic nic ci sono lasagne, salumi, formaggi, uova sode, poi le tradizionali grigliate sul posto a base di carne, pesce e anche verdure. Non mancano però polpette, frittate di pasta o di verdure, pizze farcite, ratatouille e macedonia. Per quanto riguarda i dolci si mangia la classica colomba ma rivisitata: farcita da creme realizzate con la “cucina del giorno dopo” favorita dalla tendenza a ridurre gli sprechi.
La cucina di Pasquetta contro lo spreco alimentare
Il menù in molti casi è studiato in base agli avanzi della Pasqua per la quale gli italiani hanno speso circa 1,8 miliardi di euro a tavola, il 25% in più rispetto allo scorso anno per effetto dei rincari ma anche della voglia di convivialità con le tavolate che si sono allungate a una media di sei persone, 2 in più rispetto al 2021. Oltre 350mila persone a Pasquetta, secondo Terranostra, l’associazione ambientalista di Coldiretti, hanno deciso di pranzare a tavola in un agriturismo, il giusto compromesso tra la voglia di natura e i servizi e l’ospitalità delle aziende di campagna.
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