Dopo anni difficili per la scuderia più prestigiosa di tutta la Formula 1, la Ferrari è tornata grande ed è in piena lotta per il Mondiale, con un inizio di stagione a dir poco sorprendente.
L’occhio dei tifosi è puntato su Charles Leclerc, con il “Predestinato” che in queste prime tre gare del 2022 ha dimostrato di avere la stoffa del Campione, ma sarà fondamentale anche l’apporto di Carlos Sainz.

Il Team Principal Mattia Binotto ha spiegato più volte di non aver bisogno di dichiarare chi sia la prima e la seconda guida, per lasciar correre i piloti senza troppa pressione.
È indubbio però che il grande favorito sia Leclerc, specialmente dopo il dimenticabile weekend australiano dello spagnolo, che dopo la nona posizione in qualifica ha dovuto abbandonare la gara al primo giro per un errore.

Sainz vicino al rinnovo con la Ferrari

Nonostante la delusione a Melbourne, la Ferrari è pronta a rinnovare il contratto di Sainz, considerato un pilota concreto e che potrà aiutare la Rossa nei prossimi anni.
Tradizionalmente, la Ferrari è solita annunciare i rinnovi di contratto in occasione del Gran Premio di casa, ovvero quello di Monza.

Quest’anno però è tornato in programma il Gran Premio di Imola, e l’annuncio potrebbe arrivare quindi tra due settimane. Carlo Sainz, fin dal suo arrivo, ha avuto un ottimo rapporto tanto con la squadra, tanto con il suo compagno Leclerc, cosa fondamentale per aiutare tutta la scuderia a crescere e rimanere al vertice nei prossimi anni.

E se Sainz lasciasse la Ferrari?

Nonostante l’annuncio del rinnovo sembri ormai imminente, alcuni tifosi si sono divertiti nell’immaginare le altre opzioni disponibili. Alcuni di loro sognano l’arrivo del sette volte campione Lewis Hamilton, che non ha mai nascosto la sua ammirazione per la Rossa e vorrebbe tornare a competere per il titolo, cosa difficile vista la Mercedes di quest’anno.

È molto più probabilmente invece vedere, dopo il 2024, l’arrivo di Mick Schumacher, pilota della Ferrari Academy e figlio del più grande dei campioni che abbiamo mai corso in Formula 1. Il tedesco però dovrà riuscire a convincere, dato che la sua esperienza in Haas fino ad ora non ha impressionato.