L’Atalanta di Gian Piero Gasperini non riesce nell’obiettivo di qualificarsi alla semifinale di Europa League, perdendo la sfida di ritorno dei quarti di finale contro il Lipsia per 2-0. Grazie alla doppietta messa a segno da Christopher Nkunku, la squadra di Domenico Tedesco passa il turno e sogna la storica vittoria del torneo. Una partita bloccata quella dell’Atalanta, senza la solita cattiveria in fase offensiva. Il Lipsia invece, sempre ordinato e con la concentrazione giusta, ha saputo sfruttare gli episodi in proprio favore, qualificandosi alla fase successiva del torneo. Al termine della gara, Gian Piero Gasperini e Domenico Tedesco hanno analizzato la sfida.

Gasperini: “Meno precisi del solito, non riusciamo più a finalizzare”

Delusione enorme per l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, eliminata dall’Europa League dal Lipsia. Come detto in precedenza, quella di questa sera è stata una partita bloccata per i nerazzurri, mai pericolosi in zona offensiva. Su questo punto, Gasperini evidenzia i limiti riscontrati nell’ultimo periodo dalla propria squadra: “Siamo stati meno precisi del solito, siamo andati in difficoltà anche per questo motivo. La squadra da diverse settimane ha problemi nella fase di finalizzazione, non riusciamo a concludere – spiega Gasperini. “Oggi abbiamo affrontato un grande avversario ma noi fatichiamo nell’ultimo passaggio, non riesce più ciò che facevamo in passato. Con l’eliminazione dall’Europa League, adesso l’Atalanta punterà tutto sul campionato: “Una rincorsa difficile – dichiara Gasperini, che prosegue – siamo indietro rispetto alle altre, ma vogliamo fare un filotto per poter rientrare in corsa per l’Europa. Dobbiamo riuscire a concretizzare le occasioni che arrivano, speriamo di migliorare sotto questo punto di vista”– spiega Gian Piero Gasperini.

A condizionare la gara di questa sera, anche un probabile rigore non assegnato all’Atalanta. Su quest’ultimo aspetto, il pensiero di Gasperini è molto chiaro: “Rigore? L’arbitro ha deciso così. La cosa strana è che ha poi concesso una punizione, questo fa riflettere sulla confusione totale che esiste sui falli di mano.– chiude l’allenatore dei nerazzurri.

“Vincere in questo stadio non era semplice, abbiamo difeso bene”

Al termine della gara, ha parlato anche Domenico Tedesco, allenatore del Lipsia. La sua squadra si è qualificata in semifinale di Europa League dopo una battaglia durata 180 minuti contro l’Atalanta, cui tifosi hanno emozionato l’allenatore questa sera. “Vincere qui non era semplice, l’ambiente è molto caldo, l’atmosfera incredibile e lo stadio fantastico, davvero complimenti a tutti i tifosi” – spiega Tedesco. “Noi abbiamo difeso molto bene, abbiamo giocato la partita su questa linea. Sapevamo che l’Atalanta marcasse uomo contro uomo, noi volevamo creare spazi con i tre attaccanti e ci siamo riusciti…”

Infine, Tedesco regala un proprio parere sul calcio italiano: “Lo seguo e mi piace molto, ho visto tante partite da dicembre a oggi, vedo molta tecnica. I calciatori non sbagliano un passaggio, tatticamente sono tutti preparati. Da noi il calcio è più fisico” – chiude Domenico Tedesco.