Molte aziende in queste settimane si sono attivate per boicottare il mercato russo. Le big della tecnologia stanno seguendo questo trend. Netflix ha scelto di e un’azienda in questo momento attiva di sospendere la maggior parte dei loro servizi nel Paese. Cessare la fruizione del servizio ha fatto indignare il popolo di fruitori russi che chiede la riattivazione dei loro abbonamenti Netflix in Russia.
La mossa del colosso americano
Da poco più di un mese Netflix ha chiuso il servizio streaming in territorio russo. Questo ha obbligato tutti gli utenti iscritto ad aggirare il blocco, come già avviene per altri servizi web, con strumenti come le VPN. Si tratta di software che simulano la connessione da altre località in modo da superare le limitazioni. A dicembre, il regolatore dei media russo, Roskomnadzor, aveva aggiunto Netflix al suo registro dei servizi audiovisivi, una mossa resa obbligatorio nel paese volta ad inserire all’interno della programmazione decine di canali di stato. Questo ha portato quindi alla decisione finale e alla scelta di interrompere la fruizione in tutta la Russia.
La reazione degli utenti Netflix Russia
Nella giornata di oggi è arrivata la contro-reazione di tantissimi clienti, che avanzano i diritti da abbonati e hanno lanciato una class action contro la decisione del colosso americano. La comunicazione in via ufficiosa è arrivata dai social ma poi è diventata ufficiale attraverso un’azione legale. Ad occuparsi dell’azione legale sarà lo studio di avvocati Chernyshov, Lukoyanov & Partners di Mosca, che ha accolto e formalizzato l’atto. La mozione sollevata dagli utenti russi è relativa ad azioni non utili allo scopo di mostrare solidarietà a un popolo sofferente come quello ucraino, o per cercare di contribuire a generare pressioni sui governi per fermare la guerra. La mossa rischierebbe invece di inasprire i rapporti del Cremlino con l’Occidente, vista la decisione del blocco nel Paese alcuni social occidentali, e di aver approvato la nuova legge contro chi diffonde notizie false sull’operato dell’esercito.