Wout Van Aert sembra finalmente prossimo al rientro. Il campione belga, infatti, dovrebbe rientrare per la Parigi-Roubaix 2022 che andrà in scena il prossimo 17 aprile. Dopo aver saltato Giro delle Fiandre e Amstel Gold Race, Van Aert punta all’obiettivo grosso, ma dovrà testare le sue condizioni. Il Direttore Sportivo della Jumbo Visma, Plugge, ha parlato in questa maniera dall’attuale situazione del suo uomo di punta: “Dobbiamo vedere come sta. Abbiamo fatto un patto molto chiaro con la nostra direzione medica, cioè di essere più cauti che prudenti. Anche perché non conosciamo gli effetti del covid a lungo termine”.
Parigi-Roubaix 2022, come sta Wan Aert
Alle parole di Plugge, si sono aggiunte anche quelle di Merijn Zeeman, altro DS della Jumbo: “Dopo il Covid, siamo cauti con i nostri atleti. Un dottore che è stato con Wout negli ultimi 4 giorni, ci ha rassicurato che il suo corpo reagisce agli allenamenti. Wout è in una forma perfetta ma dopo una settimana di isolamento, non si può pretendere il picco di forma. Salterà anche la ricognizione e questa non è la preparazione ideale per una gara ma un corridore come Van Aert può giocare un ruolo fondamentale anche come supporto ai compagni”
A questo punto, dopo aver superato il Covid e altri problemi fisici, Van Aert è salito in bicicletta da una settimana nel tentativo di riprendere una forma seppur minima per provare a competere alla Parigi-Roubaix 2022 che vede tanti protagonisti attesi. Non sarà della gara Sonny Colbrelli. L’italiano – vincitore dell’ultima edizione – è infatti alle prese con il problema cardiaco che l’ha bruscamente colpito durante la Volta Catalunya 2022.
Mathieu Van der Poel, se vogliamo, è il nome ad oggi papabile per la vittoria finale. Insieme a lui, segnaliamo anche quelli di Pedersen e Asgreen. Per l’Italia, c’è il nome di Filippo Ganna.