“Oggi i russi hanno continuato a bombardare Kharkiv durante il giorno per 53 volte e sappiamo già che sono stati uccisi due bambini” così la giornalista Iryna Guley, corrispondente dall’Ucraina di Cusano Italia TV. “Bombardano gli edifici dove si trova la gente se non riesce a scendere giù nel bunker. Continuano a bombardare anche la regione di Donetsk e Lugansk. Il capo della regione di Lugansk diche che possono fare quello che hanno fatto a Mariupol, cioè bombardare cercando di distruggere tutta la regione a zero”.
Guley: “Non siamo fratelli dei russi”
Le parole del Presidente francese Emmanuel Macron sono “una cosa che sentiamo o abbiamo sentito tutti questi anni. Cioè che siamo i fratelli dei Russi” commenta Iryna Guley. “Per me giornalista è una cosa importante da dire e chiarire. Questa è propaganda sovietica. Per me sentire che siamo fratelli dei russi è parte della propaganda russa. Loro dicevano sempre così. Però noi siamo il fratello minore e la Russia è il fratello maggiore. E in quanto fratello superiore o maggiore può sempre dire al fratello minore che fare. Loro dicevano così. Bisogna mettere il punto e non proseguire con questa frase che continuano a dire i politici europei. Non siamo fratelli dei russi. Punto”.
Ucraina, il piccolo miracolo di Mikhailovka
Nel suo diario quotidiano Iryna racconta poi di un piccolo miracolo “in un villaggio nella regione di Donetsk che si chiama Mikhailovka. La casa di un signore anziano è distrutta e pensava fosse stato ucciso anche il cucciolo sotto le macerie. Poi però è stato trovato dai soccorritori ucraini, vivo!
“Ci sono diverse storie di miracolose. C’è un ragazzo che miracolosamente è stato salvato perché hanno nuotato nel mare di Azov, quasi quattro chilometri in quest’acqua fredda per salvarsi“.