È una dolce sconfitta, seppur sofferta, per il Real Madrid. I blancos centrano la qualificazione alle semifinali di Champions League nonostante il ko per 3-2 ai tempi supplementari contro il Chelsea. Merito della vittoria per 3-1 nel match d’andata, ma soprattutto della voglia di non mollare mai degli uomini di Carlo Ancelotti che al Bernabeu si sono ritrovati sotto 3-0 a un quarto d’ora dalla fine. Rodrygo ha ridato speranza ai blancos, portando il match ai supplementari; poi il solito Karim Benzema (38° gol stagionale in 38 presenze) ha firmato la qualificazione del Real.

La cronaca del match

Il Real Madrid gestisce con grande sicurezza l’avvio del match contro un Chelsea timido che fatica a entrare nella partita. Le prime occasioni arrivano dopo dieci minuti: il Real ci prova con Benzema (palla alta), i blues rispondono con il colpo di testa fuori misura di Rudiger. La svolta è al 15° minuto, quando il Chelsea passa in vantaggio. Werner lavora di sponda e favorisce l’inserimento di Mount che batte Courtois dal cuore dell’area. Il gol cambia l’egemonia della partita, con il Chelsea che prende in mano il pallino del gioco e si rende pericoloso sfruttando soprattutto le accelerazioni di Werner. I blues, però, non concretizzando, mentre la squadra di Ancelotti non calcia mai in porta nella prima frazione.

 

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Nel secondo tempo partono forte gli inglesi che al 51° minuto raddoppiano. Calcio d’angolo dalla destra, terzo tempo perfetto di Rudiger che insacca di testa verso il secondo palo. Il 2-0 del Chelsea colpisce nell’orgoglio il Real che si fa vedere prima con Benzema (provvidenziale l’intervento di Thiago Silva) e poi con Kroos (respinge Mendy).

Dopo l’ora di gioco la partita sale ancora di ritmo. È il 63° minuto quando Marcos Alonso mette a segno il gol del 3-0, ma l’arbitro annulla con l’ausilio del Var per un tocco di mano dello spagnolo su un rimpallo. Dal possibile tris alla migliore chance del Real Madrid che nemmeno 60 secondi dopo colpisce la traversa con Benzema che impatta di testa, ma trova il legno a portiere battuto. C’è solo qualche minuto di respiro prima del tris del Chelsea.

Minuto 75: Kovacic serve Werner in area, il tedesco mette a sedere due avversari e con il destro batte Courtois sul palo più lontano. Partita finita? Assolutamente no. Perché a dieci minuti dalla fine il Real Madrid torna in corsa. Fa tutto Luka Modric che con un cross d’esterno da 35 metri regala un assist perfetto a Rodrygo (entrato poco prima al posto di Casemiro), bravo a battere Mendy sul secondo palo.

Dopo una grande chance sui piedi di Pulisic per il poker (tiro alto da posizione favorevole), la partita si protrae ai tempi supplementari. L’uomo decisivo è sempre lui: Karim Benzema. Il Chelsea perde palla sulla trequarti, Camavinga manda in profondità Vinicius, cross in area dove il francese insacca di testa. Un gol che vale la semifinale per il Real Madrid dove affronterà la vincente di Atletico Madrid-Manchester City.

 

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Il tabellino

Real Madrid-Chelsea 2-3 d.t.s
Marcatori: 15′ Mount, 51′ Rudiger, 75′ Werner, 80′ Rodrygo, 96′ Benzema

Real Madrid (4-3-3): Courtois; Carvajal, Nacho (88′ Lucas), Alaba, F. Mendy (78′ Marcelo); Kroos (73′ Camavinga), Casemiro (78′ Rodrygo), Modric; Valverde, Benzema, Vinicius (115′ Ceballos). All.: Ancelotti

Chelsea (3-4-3): E. Mendy; James, Thiago Silva, Rudiger; Loftus-Cheek (106′ Saul), Kanté (100′ Ziyech), Kovacic (106′ Jorginho), Alonso; Mount, Havertz, Werner (83′ Pulisic). All.: Tuchel

Arbitro: Szymon Marciniak (Polonia)
Ammoniti: James, Benzema, Valverde, Camavinga, Ziyech, Havertz, Azpilicueta, Carvajal