Nonostante sia molto giovane, Vina Rose ha già vissuto diverse vite. Vite che le hanno donato una saggezza che le fa commentare la gara a San Marino contro Achille Lauro in un modo del tutto inaspettato in diretta a Bagheera – Manuale di sopravvivenza dalla giungla quotidiana”, condotto tutti i giorni dalle 17.30 alle 20 su Radio Cusano Campus dal cantautore Bussoletti. L’occasione è stata buona anche per parlare della sua esperienza di famiglia (una famiglia d’arte) e della voglia di lavorare solo con grandi persone a livello umano.

Su Achille Lauro a San Marino

“Sono arrivata sesta a questa edizione di “Una voce per San Marino” ma ho avuto la sensazione che Achille Lauro facesse una gara a sé o, almeno, che la lotta fosse impari. Nessun problema. Il nostro lavoro è fatto di occasioni che vanno prese al volo e lui l’ha fatto. Se mi fossi trovata nella posizione di Achille Lauro dopo il mancato obiettivo a Sanremo, avrei di certo scelto di comportarmi nello stesso modo. Esiste una possibilità di andare all’Euro Somg Festival? Percorrila fino in fondo.”

Sull’essere figlia d’arte

“Mio padre era un medico e un musicista, un po’ un Enzo Jannacci ma con l’accento di Catania. Con mia madre andavano in giro per concerti quando io non ero ancora nata o quando ero nella pancia. Non è che sono nata con la musica… sono nata nella musica e questo lo sento forte. Non c’è giorno che non viva in questo modo e il merito è il mio DNA, quel DNA che mi hanno passato i miei genitori. ”

Sul nuovo singolo “Sweet denial”

“Ci sono momenti nella vita in cui anche la persona che ami di più non è in grado di soddisfare a pieno i tuoi bisogni più profondi, a causa di un rifiuto a rendersi disponibili emotivamente o più in generale all’interno della coppia. Quel preciso momento durante il quale non riesci a lasciare andare colui che ami, nonostante il dolore e la sofferenza che la stessa persona ti provoca, è ciò che viene descritto come “Sweet denial”, ovvero il “Dolce Negare”.”

Sulle collaborazioni passate

“Credo molto nelle collaborazioni artistiche, fanno crescere. Durante la mia strada ho incontrato nomi incredibile. Adrea Bocelli è semplicemente immenso. Giorgia è una vera e propria stakanovista. E Alexia è l’umanità pura, una persone bellissima che sono stata fortunata ad incontrare. Durante il mio periodo londinese, poi, ho fatto la conoscenza di persone uniche.”

Ecco il link del podcast dell’intera intervista di Vina Rose:

https://www.radiocusanocampus.it/podcast/intv-vina-rose/

Ecco il video di “Sweet denial” di Vina Rose a San Marino: