Jannik Sinner lotta con il dolore, perde il secondo set per 2-6 ma alla fine riesci a qualificarsi ai sedicesimi del Masters 1000 di Montecarlo, dove affronterà uno tra Oscar Otte ed Emil Ruusuvuori.

Dopo il match vinto contro Coric l’azzurro ha voluto rassicurare i fan dopo che aveva richiesto l’intervento del fisioterapista per un problema all’addome avuto durante il secondo set, quello perso. “Non dovete preoccuparvi, non ho infortuni. Qui mi sembra di stare bene. Per il calendario ognuno può parlare per sé e prepararsi come vuole, se non basta il tempo ci si può prendere una settimana in più e prolungare gli allenamenti”.

Il numero 12 al mondo si è poi espresso dopo l’incontro con Coric:  “Coric lo conosco perché si è allenato nell’Accademia e quando c’era un torneo succedeva che giocassimo insieme. In che cosa consiste il mio lavoro adesso con Vagnozzi? Non mi va troppo di entrare nei dettagli, stiamo facendo un insieme di cose, credo stiamo lavorando abbastanza bene e forse anche meglio. Stiamo lavorando un po’ su tutto“.

Le parole di Fabio Fognini

Anche Fognini ha passato il turno, e ha parlato così al termine della sua partita contro Rinderknech, ora affronterà Tsitsipas. “Non è stata una bella partita, non mi sono sentito bene in campo», dice con lo sguardo spettinato almeno quanto i capelli. «Non sono riuscito a seguire il piano che avevo studiato. Lui poi non lo conoscevo, è da poco nel circuito, sapevo che può giocare bene sul veloce, ma anche sulla terra se la cava, anche se ha sbagliato qualche diritto in più”.

 

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