La regina Elisabetta racconta pubblicamente in terza persona l’esperienza da positiva al coronavirus nei mesi scorsi. La 96enne regina si è confessata con un ex paziente in occasione di una videochiamata con infermieri e medici del Royal London Hospital, la struttura che le ha prestato assistenza durante l’infezione. L’ospedale, infatti, ha appena aperto un unità intitolata proprio alla Regina Elisabetta: 155 posti letto per soccorrere le persone con patologie pregresse e malate di Covid-19.
As Patron of the @RoyalLondonHosp, The Queen has marked the official opening of the Queen Elizabeth Unit, which was built in just 5 weeks in response to Covid-19.
? Her Majesty joined a video call with staff and patients to hear about their experiences during the pandemic. pic.twitter.com/p5SzMaG4di
— The Royal Family (@RoyalFamily) April 10, 2022
La Regina Elisabetta sul Covid: “Lascia stanchi ed esausti”
La regina Elisabetta, che si appresta a superare i 70 anni di regno (il cosiddetto “giubileo di platino), ha contratto il coronavirus nei primi giorni di febbraio, quasi in contemporanea con l’erede al trono Carlo. Stando a quanto riportato dall’ufficio stampa di Buckingham Palace, la Regina d’Inghilterra era sintomatica in forma lieve. Nonostante ciò il Covid-19 ha sfiancato la sua quotidianità costringendola a consumare parecchie energie nervose per fronteggiare l’infezione. Ecco alcuni passaggi significativi del suo intervento:
“Questa terribile pandemia lascia molto stanchi ed esausti, non è vero? Un’orribile infezione che lascia chi ne viene colpito molto stanco ed esausto. È interessante vedere come, in caso di emergenza, ci si impegni tutti insieme. Non è meraviglioso?“.
Infine, per sottolineare l’impegno e la dedizione degli operatori sanitari in questo periodo difficile, la Regina Elisabetta ha paragonato lo sforzo profuso allo “spirito di Dunkirk”, una delle pagine più gloriose della storia militare britannica.
Niente incontri dal vivo per motivi precauzionali
Nonostante la regina sia ufficialmente guarita dal coronavirus, prevale ancora l’atteggiamento prudente. Pertanto Elisabetta non presenzierà a incontri dal vivo ma dovrà limitarsi alla partecipazione virtuale. La sovrana non sarà presente al tradizionale Maundy Service, in programma il Giovedì Santo, un evento che ricorda l’atto della lavanda dei piedi compiuto da Gesù durante L’Ultima Cena.