Sintomi ultima variante Covid. Continua il monitoraggio della variante Xe del coronavirus scoperta nel Regno Unito. Secondo le prime stime dell’Oms questa mutazione potrebbe essere il 10% più contagiosa di Omicron 2, ma “questo dato richiede ulteriori conferme”.
Sintomi ultima variante covid
Dalle prime osservazioni, sembra che i sintomi della variante Xe siano simili a quelli di Omicron, che aggredisce soprattutto le vie aeree superiori. Dunque Mal di gola e raffreddore sarebbero i sintomi principali. Oltre a febbre, tosse continua e perdita di olfatto e gusto, l’NHS inserisce nella lista anche fiato corto, sentirsi stanchi o esausti e la sensazione di corpo dolorante.
Efficacia vaccini
Al momento i vaccini in circolazione dovrebbero essere efficaci nei confronti di questa nuova variante. Non si riscontrano infatti perdite di efficacia per i trattamenti rispetto a Omicron 1 né per i test diagnostici, sia molecolari che rapidi. Resta allo studio la situazione delle nuove varianti frutto di ricombinazione come quella Xe, della quale al 29 marzo erano state depositate circa 600 sequenze. Il rapporto avverte che “il tasso di evoluzione e il rischio che emergano nuove varianti, comprese quelle ricombinanti, è ancora molto elevato”.
Il parere di Pregliasco
Dei sintomi dell’ultima variante del covid ha parlato anche il virologo Fabrizio Pregliasco su Cusano Italia Tv. “Xe è sostanzialmente una variante che ancora più contagiosa della contagiosissima Omicron, però parrebbe anch’essa diciamo ‘benevola’ come la Omicron -ha affermato Pregliasco-. Nel tentativo di alleggerire la comunicazione si è un po’ esagerato a dire che il virus si è raffreddorizzato. Però è oggettivamente vero, insieme al fatto che non vediamo meno effetti pesanti con la vaccinazione”.