Secondo successo stagionale per Enea Bastianini, arrivato nella giornata di ieri al GP delle Americhe 2022. Il pilota romagnolo del Team Gresini ha conquistato la vittoria dopo una gara di rincorsa, fino ad otto giri dal termine quando ha deciso di sorpassare Jack Miller per poi distanziarlo quanto basta e assicurarsi di tagliare il traguardo in prima posizione, senza troppi patemi. Diversa, invece, la prestazione di Pecco Bagnaia che in sella alla sua Ducati ufficiale non ha potuto fare meglio di un quinto posto.
GP delle Americhe 2022, le parole di Enea Bastianini
Al termine del Gran Premio, Bastianini ha parlato in questa maniera di fronte ai microfoni di Sky Sport:
“È stata una giornata strepitosa. La prima parte della gara è stata davvero dura, perché Miller ha imposto un passo molto veloce. Poi però verso la metà del GP ho visto che Rins era molto vicino e ha provato a superarmi più di una volta, quindi ho capito che quello era il momento di spingere e di andare là davanti. Alla fine ho spinto come un matto fino in fondo. È incredibile vincere qua in America, gente fantastica e pista fantastica. Ora mi mangio un hamburger…”.
“Avevamo studiato la gara, perché sarebbe stata molto difficile. All’inizio soffrivo molto nel T1 ma non volevo forzare. Poi quando ho visto Rins che mi ha attaccato un paio di volte, ho capito che era arrivato il momento di andare. Ho passato Martin, mi sono avvicinato a Miller e ho visto che ne avevo di più. Alla fine sono riuscito ad imporre un bel ritmo, nonostante qualche errorino”.
GP delle Americhe 2022, le parole di Pecco Bagnaia
C’è delusione nel box di Pecco, poiché ci si aspettava una gara decisamente diversa – anche rispetto al suo compagno di squadra, quel Jack Miller che ha terminato la corsa sul terzo gradino del podio:
“Sinceramente mi aspettavo di girare più veloce, ma ho faticato a trovare il ritmo. Oggi il nostro massimo obiettivo era il quinto posto, altri sono stati più bravi. Enea (Bastianini, ndr) è stato velocissimo e credo che abbia gestito in maniera perfetta le gomme e la moto. Credo che solo lui avrebbe potuto rivaleggiare con Marc Marquez, qualora fosse partito bene. Marc aveva il passo per vincere, vista la rimonta che ha fatto. Io mi sono dovuto difendere e perdevo molto in accelerazione. Dobbiamo capire i motivi.”