L’Inter batte il Verona per 2-0 e continua la sua corsa Scudetto. Una vittoria di gruppo e di grinta quella della squadra di Simone Inzaghi, che vince grazie alle reti di Barella ed Edin Dzeko. 66 i punti in classifica per i nerazzurri e l’allenatore ex Lazio commenta così: “Avevamo preparato bene la partita perché sappiamo della forza del Verona. Sono il secondo miglior attacco del campionato insieme alla Lazio. Nel primo tempo abbiamo fatto benissimo e nel secondo abbiamo gestito. Questa partita doveva dare continuità dopo la partita di Torino, l’abbiamo fatto e ho visto ottimi segnali“. Passaggio di Inzaghi anche sulla prestazione di Di Marco: “Penso abbia caratteristiche molto importanti. A Napoli aveva fatto molto bene, Bastoni arriva da un tour de force importante. Dimarco quando ha giocato ha sempre fatto bene, io da allenatore devo fare delle scelte e secondo me questa poteva essere la sua partita“.

“Abbiamo fatto un tour de force”

L’allenatore dell’Inter ha poi proseguito parlando della prestazione dei suoi: “Noi abbiamo fatto un tour de force non indifferente. Nelle ultime partite non erano venuti i risultati e la testa si è fatta pesante. Noi siamo stati bravi a vincere una partita importantissima di Torino e sapevamo che oggi dovevamo vincere altrimenti quegli sforzi sarebbero stati inutili“. Seconda vittoria consecutiva per la squadra di Simone Inzaghi, dopo il successo sulla Juventus: “Io la fiducia ce l’ho avuta sempre. Conosco il percorso che stiamo portando avanti. Conoscevo a luglio il rischio di prendere la squadra campione d’Italia che perdeva dei pezzi. Sapevo anche di trovare un grandissimo pubblico, una società che non voleva mollare e dare continuità allo scudetto vinto. Insieme ai ragazzi stiamo lavorando e facendo un ottimo cammino. Adesso mancano sette partite e ce le giocheremo nel migliore dei modi“.

Le parole di Tudor

Igor Tudor, allenatore dell’Hellas Verona, è intervenuto in sala stampa al termine della sfida: “Se facciamo come abbiamo fatto il primo tempo sarà difficile far bene. Le motivazioni devono essere le stesse, da qui fino alla fine. Loro stati bravi, nulla da dire. Cos’è cambiato tra il primo e il secondo tempo? Ho parlato apertamente alla squadra, come sempre, l’Inter il primo tempo andavano a mille e quando una squadra ha quelle doti fai fatica”.