A un passo dalla fine della stagione 2021-2022, ieri notte LeBron James ha dovuto salutare il parquet e i tifosi, in quanto non parteciperà al prossimo e ultimo match che vedrà i Los Angeles Lakers giocare contro i Denver Nuggets.

Nella partita di ieri notte, infatti, giocata dai gialloviola contro gli Oklahoma City Thunder, per via dei continui problemi alla caviglia LeBron è stato costretto a fermarsi e assistere alla fine del match guardando i compagni di squadra dalla panchina.

Non appena il match si è concluso, i medici hanno condotto numerosi controlli per verificare le sue condizioni fisiche. I risultati, hanno spinto la dirigenza a dichiarare che il giocatore sarà assente “a tempo indeterminato”. Ciò nonostante, la stella dei Lakers in un post su Twitter ha rassicurato che presto tornerà a mettere piede sul parquet.

Infortunio LeBron James: le sue condizioni

E’ risaputo che la forma e la salute fisica di LeBron gli permettono di rispondere in un certo modo a molti infortuni. Nonostante questo, non si può trascurare l’età come fattore che può progressivamente limitare il suo potenziale. Per questo motivo in molti sono scettici su un suo ritorno in campo in piena forma. Non tutti si aspettano le prestazioni e i numeri che ha registrato durante la stagione.

Nel corso di questa regular season, infatti, LeBron ha giocato con una media di 30.3 punti, 8.2 rimbalzi e 6.2 assist a partita, numeri che, alla sua età, colpiscono tutto il mondo NBA e non solo.

Il suo infortunio è comunque un altro colpo che accentua l’amaro di cui sa questa stagione per i Los Angeles Lakers, che anche quest’anno non sono riusciti a entrare tra le otto concorrenti della Western Conference che si contenderanno il titolo nei Playoff.

Lakers, la situazione in casa gialloviola

È già la seconda volta da quando LeBron è a Los Angeles che la squadra non raggiunge la postseason, certamente gli infortuni hanno giocato un ruolo non indifferente, basti pensare ai tormenti subiti da Anthony Davis, altra stella della franchigia che da lungo tempo è alle prese con dolori fisici che non lo lasciano tranquillo.

Complice anche un mercato estivo non troppo brillante sotto certi punti di vista, con punti deboli emersi soprattutto nel corso di questa stagione, la dirigenza, lo staff e i giocatori gialloviola concluderanno la regular season consapevoli di dover rimandare al prossimo anno gli obiettivi che speravano di raggiungere.