È ufficialmente partita oggi la piattaforma dell’Unione Europea per l’acquisto comune di gas, gas naturale liquefatto (Gnl) e idrogeno da parte dei Paesi membri. 

Lo scopo della Piattaforma, ricorda una nota della Commissione Europea, è garantire approvvigionamenti di gas, Gnl e idrogeno a prezzi accessibili nell’attuale contesto geopolitico e di eliminare gradualmente la dipendenza dalle forniture russe sfruttando il peso politico e di mercato collettivo dell’Unione.

Priorità agli stoccaggi gas per il prossimo inverno, poi estensione a energie rinnovabili

L’organismo punterà innanzitutto al riempimento degli stoccaggi gas in vista del prossimo inverno, concertando anche un uso ottimale delle infrastrutture esistenti e identificando ulteriori esigenze per il futuro utilizzo dell’idrogeno. In un orizzonte di più lungo termine, infatti, si cercherà di estendere e rafforzare la cooperazione con i principali Paesi fornitori all’idrogeno e alle energie rinnovabili.

Inoltre, al fine di diffondere le informazioni e le competenze sulla filiera del gas, l’esecutivo comunitario istituirà un gruppo di lavoro consultivo composto da esperti del settore, che “opererà nel rispetto delle norme antitrust Ue e con solide tutele contro i conflitti di interessi”.

La soddisfazione dei Commissari della Ue

Il Vicepresidente della Commissione Ue, Frans Timmermans, ha commentato: “È evidente che l’Unione Europea dipende troppo dalla Russia per le nostre esigenze energetiche. La risposta sta nelle energie rinnovabili e, più a breve termine, nella diversificazione dell’approvvigionamento. Attraverso la piattaforma di acquisto dell’energia, gli Stati membri possono ora collaborare per l’acquisto di gas da altri fornitori e per lo sviluppo di un mercato internazionale dell’idrogeno, a beneficio di tutti i Paesi”.

Il Commissario all’Energia, Kadri Simson, ha aggiunto: “L’Ue deve usare il suo potere politico e di mercato collettivo sui mercati globali del gas, Con la piattaforma energetica per gli acquisti comunque europei, ci avvaliamo dell’esperienza acquisita negli ultimi mesi per garantire un approccio coordinato che consenta di importare gas alle migliori condizioni possibili”.