“La colpa è della squadra arbitrale, che colpevolmente non ha adempiuto ai propri doveri sotto diversi aspetti”. Con questo incipit, Stephan Oberholz, presidente del tribunale sportivo della DFB, ha deciso di respingere il ricorso del Friburgo, in merito alla partita dell’ultimo weekend con il Bayern Monaco. Resta omologato il risultato di 4-1, con cui i bavaresi si sono imposti sulla formazione di Christian Streich. Le proteste del Friburgo erano emerse dopo il singolare episodio verificatosi lo scorso sabato all’Europa-Park Stadion. I diciotto secondi giocati in dodici uomini (anziché undici) dal Bayern Monaco non sono risultati meritevoli di invalidamento del risultato. I campioni di Germania restano a più nove sul Borussia Dortmund.

La cronaca dell’episodio incriminato

Minuto 85 della sfida tra Friburgo e Bayern Monaco. La squadra bavarese è in vantaggio per 3-1 e si accinge ad effettuare una doppia sostituzione: entrano Süle e Sabitzer al posto di Tolisso e Coman. L’ex calciatore della Juventus, però, non intuisce immediatamente di essere sostituito, restando in campo per ulteriori 18 secondi dopo la ripresa del gioco. Si accendono accese polemiche a bordo campo, con l’allenatore del Bayern Nagelsmann e il direttore sportivo Salihamidzic impegnati ad accusare guardalinee e quarto uomo per la poca attenzione prestata. Una disattenzione che poteva costare una sconfitta incredibile, scongiurata dalla sentenza del tribunale sportivo.

La versione del tribunale sportivo tedesco sul Bayern

Niente sconfitta a tavolino o replica della partita, dunque. Il tribunale sportivo della Federcalcio Tedesca ha rigettato le motivazioni del Friburgo, lasciando invariato il risultato sportivo emerso sul campo. Il giudice Oberholz ha inoltre aggiunto: “Il contributo di quanto accaduto in favore del Bayern, secondario alla cattiva condotta degli arbitri, non è sufficiente dal punto di vista della proporzionalità per giustificare le gravi conseguenze legali di una rivalutazione del risultato. Il quarto uomo ha fatto entrare in campo i due sostituti senza prestare attenzione al fatto che i giocatori sostituiti avessero precedentemente lasciato il campo”.