Sette partite per provare a difendere il primo posto e conquistare uno scudetto che in casa Milan manca ormai dalla stagione 2010-2011, al momento è questa la missione alla quale è concentrato Zlatan Ibrahimovic.

Poi, a bocce ferme, lo svedese penserà al futuro. 40 anni compiuti lo scorso 3 ottobre, Ibrahimovic in questa stagione ha giocato molto di meno rispetto al solito a causa di diversi problemi fisici – per ultimo l’infiammazione al tendine d’Achille – e lo stesso Stefano Pioli ha confermato che l’attaccante “è recuperato, ma convive con i suoi acciacchi”.

Entrato in campo nel finale di gara contro il Bologna con il risultato di 0-0 (che è stato quello finale), lo svedese non è riuscito a incidere, anzi è sembrato indietro di condizione.

Segnali di un calo fisico che potrebbe indurre Ibrahimovic all’addio al Milan a fine stagione, visto il contratto in scadenza a giugno? La decisione finale su quello che sarà il suo futuro – visto il rapporto che lo lega ai dirigenti e a tutto l’ambiente rossonero – spetterà solo allo stesso Ibrahimovic e in questo senso molto potrebbe cambiare con la conquista del tricolore da parte del Milan.

Milan-Ibrahimovic, la bozza di contratto

Ibrahimovic potrebbe anche decidere di smettere da vincente, con uno scudetto in tasca magari deciso proprio da qualche sua rete (QUI l’analisi della crisi di gol rossonera) in queste ultime sette giornate. In caso contrario, Ibrahimovic valuterà se continuare al Milan o da qualche altre parte, visto che l’ipotesi ritiro è stata da lui stesso allontana più volte anche recentemente.

Secondo quanto scrive il Corriere della Sera, il Milan – in attesa dai capire quali saranno le intenzioni di Ibrahimovic – ha già pronta la bozza di contratto da proporre allo svedese: una base fissa da 2.5 milioni di euro più bonus, molto probabilmente legati alle presenze che collezionerà lo svedese. Rossoneri che intanto continuano a guardare con attenzione ad altri attaccanti, a prescindere da Origi – in scadenza di contratto con il Liverpool – ormai sempre più vicino alla firma, per non farsi trovare impreparati nel caso di divorzio a fine stagione con Zlatan.