Incontri salvifici: la “rinascita” di un giovane portiere ucraino che incontra il suo idolo Gianluigi Buffon

Bel gesto di Gianluigi Buffon, che con l’aiuto del Parma ha incontrato un suo piccolo fan fuggito dalla guerra in Ucraina.

In fuga da Leopoli, Vlad, 12 anni, è arrivato in Italia con sua madre Nadiia e la sorellina Anastasiia.

Tra le sue passioni anche il calcio:

Vlad gioca come portiere e il suo sogno è sempre stato quello di incontrare il suo idolo, Gianluigi Buffon.

La società gialloblu ha infatti organizzato un incontro tra il portiere Gianluigi Buffon ed il giovane ucraino, in occasione della partita contro il Como.

Terminata con la vittoria dei crociati contro il Como per 4-3, è stata una giornata dalle emozioni forti non solo sul campo.

Sugli spalti, infatti, seduto e avvolto nella sua bandiera dell’Ucraina, c’era Vlad, 12 anni, al fianco di sua madre Nadiia e dalla sorellina Anastasiia. Con loro anche la nonna di Vlad, Mariya, che vive a Roma da diversi anni.

Prima del match, all’interno del Museo Crociato “Ernesto Ceresini”, Vlad ha potuto incontrare personalmente il suo idolo, in un momento pregno di emozione.

Descriverlo sarebbe quasi superfluo: le immagini parlano da sole.

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Gigi l’ha voluto incontrare e abbracciare, portando in dote una sua maglia autografata e prestandosi con estrema disponibilità alle foto di rito.

Non solo Buffon: anche il Presidente Kyle Krause ha voluto incontrare personalmente la famiglia e regalare loro una sciarpa del Parma Calcio 1913 e una piccola mascotte crociata per la sorellina di Vlad.

E’ stato un incontro molto significativo e pregno di emozione, tangibile negli occhi di tutti, c’erano mille significati, in quello che è stato uno dei più bei gol della giornata.