Domenica 10 aprile in Francia ci saranno le votazioni per eleggere il successore del presidente Emmanuel Macron

I candidati sono 12, uno in più rispetto alle elezioni del 2017. Fra di loro troviamo quattro donne e otto uomini, incluso il presidente uscente, in corsa per la rielezione. Di questi 12, quattro sono quelli appartenenti all’era di destra, sei invece si situano a sinistra.

Per i sondaggi si va verso un nuovo ballottaggio Macron-Le Pen

A pochi giorni dal voto, l’ipotesi più probabile secondo i sondaggi è quella di un ballottaggio tra il presidente uscente Macron, candidato centrista, e la leader di estrema destra Marine Le Pen del Rassemblement National. Nel caso, si replicherebbe la sfida al secondo turno delle ultime elezioni del 2017.

Insieme a loro, andiamo a scoprire quali sono gli altri dieci candidati all’Eliseo, cominciando dai candidati di sinistra.

I candidati di sinistra

Jean-Luc Mélenchon, ex senatore e ministro socialista, candidato de La France insoumise (LFI), secondo i sondaggi accreditato del 15% delle intenzioni di voto;

Fabien Roussel leader del Partito comunista, consigliere comunale e deputato nel nord della Francia; 

Yannick Jadot, candidato dei Verdi (Europe Ecologie-Les Verts), che in passato ha lavorato per l’ONG Greenpeace; 

Philippe Poutou, operaio e sindacalista, candidato del Nuovo Partito Anticapitalista di estrema sinistra, dato all’1,5%;

Anne Hidalgo candidata del Partito socialista e sindaca di Parigi dal 2014; 

Nathalie Arthaud professoressa di economia, del partito trotzkista Lutte Ouvrière (lotta operaia), data allo 0,5% delle intenzioni di voto.

I candidati di destra

Questi invece i nomi dei candidati di destra:

Valérie Pécresse, ex ministra e consigliera di Chirac e attualmente governatrice della regione Ile-de-France, si presenta per Les Républicains, accreditata del 9,5%; 

Eric Zemmour, giornalista e saggista, candidato di estrema destra particolarmente discusso per le sue posizioni radicali e fondatore del partito Reconquete; 

Nicolas Dupont-Aignan, candidato di Debout la France di area politica sovranista ed euroscettica.

Non schierato nelle due fazioni troviamo invece Jean Lassalle, 66 anni, candidato di Résistons.