“Manue buongiorno!”. Un saluto goliardico, figlio di un’epoca classica, che però assume connotati di colore quando l’interlocutore è una capra. Manue e le capre ci mandano in confusione. Se per strada vi fermano, vi chiamate Emanuele, Manuel o Manuela e sentite un “buongiorno Manue” non è detto che ce l’abbiano con voi. Saverio Riccelli, in arte padrone di “Manue” e tante capre, è il fenomeno social del momento. Il giovane calabrese, originario di Belcastro, spopola su TikTok. Lì le cifre sono impressionanti, visto che siamo vicini al milione di followers. Qualcuno, in questo momento, si interroga sui perché di questo successo. Di spiegazioni ce ne possono essere tante, ma forse anche poche.

Fa sorridere, sicuramente. Questo è uno dei segreti dell’affermazione di “Manue” nell’universo di TikTok. Lo si vede in abiti militari, come se fosse rientrato dalla guerra. A volte “Manue” indossa la mascherina, perché ha contratto il Covid-19. Si scherza, ovviamente. Ma neanche così tanto, visto che Saverio a suon di “Manue” ha conquistato le vette di uno dei social più fruibili della rete ma anche più complicati per l’affermazione personale. Eppure “Manue” ci riesce, anche con un pizzico di ironia e con un bel faccione.

 
 
 
 
 
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Manue e le altre capre, il fenomeno social del momento

Certo, passare da un povero gabbiano a una capra con l’elmetto ci fa capire quanto la follia stia pervadendo l’animo umano. Ma “Manue” non è da solo. Anzi, nel recinto ha tanti compagni: Pasquà, Carmè, Giova, Petruzzu, Micchelà e l’incredibile Ciccio Pasticcio, il cane mascotte del gruppo. Saverio Riccelli, semplicemente raccontando la sua quotidianità, ha restituito alla gente sorrisi e prese in giro. Non poco, di questi tempi. Gli animali tornano protagonisti e io, con la gioia nel cuore, “vado a portar’ ‘u cornett’ a Manue”.