Altro giorno di guerra tra Russia e Ucraina, con notizie di cronaca locali e le reazioni da parte di tutti gli attori internazionali. Ecco le ultime news, in ordine cronologico, su cosa sta succedendo nella giornata di oggi, mercoledì 6 aprile.

Guerra Russia Ucraina, le notizie di oggi

Nuovi pesanti combattimenti nell’Est dell’Ucraina – ore 13.40

Intanto la guerra continua il suo triste percorso colpendo nuovi territori e nuove città; in particolare, il governatore militare della regione orientale di Lugansk ha voluto lanciare un avvertimento ai cittadini di alcune città dell’Est ucraino, incentivandoli ad evacuare la zona: “Le truppe russe muovono verso Sloviansk (nel Donetsk), Barvinkove (vicino a Kharkiv), Rubizhne (nella regione di Lugansk) e, naturalmente, Mariupol” ha riferito.

Al suo coro si è unito qualche tempo dopo anche Serhii Haidai, il governatore ucraino della regione di Lugansk, chiedendo l’evacuazione di “Severodonetsk, Lysychansk, Kreminna, Rubizhne, Popasna, Hirske”.

La Cina chiede la revoca delle sanzioni alla Russia – ore 11.26

Mentre tutte le principali nazioni europee prendevano duramente posizione contro la Russia mostrandosi favorevoli all’ultimo pacchetto sanzioni, la Cina ha avanzato una proposta alternativa rivolgendosi direttamente agli USA. Nello specifico, il portavoce del ministero degli Esteri, Zhao Lijian ha suggerito agli Stati Uniti di favorire le trattative revocando tali sanzioni: “Se gli Stati Uniti sono interessati con sincerità a risolvere la crisi in Ucraina, dovrebbero smettere di sventolare il bastone delle sanzioni”.

Guerra e Sport: Boris Johnson contro la Fifa – ore 10.43

Il conflitto bellico continua a sconvolgere indistintamente tutti i settori, sollevando nuove polemiche anche nel mondo dello sport. In particolare, la scorsa settimana si sono tenuti i sorteggi dei gironi per i prossimi Mondiali previsti a Doha, evento a cui ha preso parte anche la delegazione russa. Tale scelta ha fatto storcere profondamente il naso al primo ministro britannico Boris Johnson che ha dichiarato: “Lo sport non può essere usato come piattaforma per legittimare l’aggressione della Russia. Vi invitiamo dunque con urgenza a riconsiderare la vostra posizione, cosicché i rappresentanti della Russia e della Bielorussia in futuro non possano pià partecipare ad incontri organizzati dalla Fifa”

Papa Francesco: “Mondo si salvi dal naufragio” – ore 9.20

Al termine della sua visita a Malta, Papa Francesco è tornato a parlare della situazione attuale in Europa: “Ho scelto proprio queste parole: con rara umanità, dagli Atti degli Apostoli, come motto del mio Viaggio a Malta perché indicano la strada da seguire non solo per affrontare il fenomeno dei migranti, ma più in generale perché il mondo diventi più fraterno, più vivibile, e si salvi da un naufragio che minaccia tutti noi, che stiamo – come abbiamo imparato – sulla stessa barca, tutti. Malta è, in questo orizzonte, un luogo-chiave”

Mosca: “Pronta risposta ad ogni atto ostile” – ore 7.30

Dopo le ultime notizie riguardanti l’espulsione di diplomatici russi dai vari paesi UE, la Russia – tramite il portavoce del ministero degli Esteri del Cremlino – ha affermato che “risponderà ad ogni atto ostile contro il proprio Paese”.

Sindaco di Bucha: “Ho visto le esecuzioni sui civili” – ore 6.03

Continua a far parlare il massacro dei civili a Bucha. Nelle ultime ore anche il Sindaco della città – intervistato a microfoni della BBC – ha confermato di essere stato testimone dell’uccisione di diversi cittadini: “Ho assistito a diversi episodi. C’erano tre auto di civili che cercavano di evacuare in direzione di Kiev e che sono stati brutalmente uccisi a colpi d’arma da fuoco. C’era anche una donna incinta il cui marito urlava di non spararle. Ma loro hanno sparato e l’hanno uccisa brutalmente”.

appropriato”.

USA rispondono a Putin: “La Russia deve decidere se finire le riserve o andare in default” – ore 4.34

Nel tardo pomeriggio americano, ha parlato il portavoce della Casa Bianca Jens Psaki che – ripreso dalla CNN – ha lanciato un segnale alla Russia rispetto al nuovo pacchetto di sanzioni imposto dal governo USA: “L’obiettivo è costringerli a fare una scelta. La Russia non ha risorse illimitate, soprattutto ora, date le sanzioni paralizzanti che abbiamo messo in atto, sarà costretta a scegliere tra il prosciugamento delle riserve di dollari rimanenti, o nuove entrate, o il default”

Esplosioni a 70 chilometri da Leopoli – ore 3.05

Continuano le esplosioni nell’area di Leopoli. Secondo quanto riportano i media locali, i russi starebbero bombardando un’area lontana 70km dalla città. Nel frattempo, rimbombano le sirene dell’allarme antiaereo, con i cittadini che sono attualmente riparati nei loro bunker.

Segretario generale NATO: “Putin responsabile di questa guerra” – ore 1.04

Intervistato ai microfoni di Sky TG 24, Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, ha definito Putin come “responsabile della guerra. Questa è la guerra del presidente Putin. In questa guerra vediamo delle atrocità, come quelle di Bucha. I soldati russi hanno preso di mira i civili e ciò costituisce un crimine di guerra”. Stoltenberg ha anche aggiunto che “per prendere una decisione finale (sui crimini di guerra), serve un processo legale. La Nato è a favore di un processo legale davanti alla Corte Penale Internazionale dell’Onu, per garantire che tutti i responsabili siano portati alla giustizia. Tutte le prove e tutti i fatti devono essere preservati in modo da avere un processo legale.”

Di Maio annuncia l’espulsione di 30 diplomatici russi – ore 00.34

Nella serata di ieri, Di Maio ha confermato la decisione di espellere trenta diplomatici russi presenti sul territorio italiano. Queste le parole annunciate dal Ministro degli Esteri: “Abbiamo espulso 30 diplomatici russi per motivi di sicurezza nazionale. Il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri, Ambasciatore Ettore Sequi, ha convocato questa mattina alla Farnesina, su mia istruzione, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov, per notificargli la decisione del Governo italiano di espellere 30 diplomatici russi in servizio presso l’Ambasciata in quanto ‘personae non grate'”.

Mosca ha subito replicato, affermando – tramite portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova – che “la Russia darà una risposta pertinente”. Il Cremlino pronto ad espellere diplomatici italiani.

WSJ rivela che l’UE ha proposto sanzioni a figlie Putin – ore 00.09

Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, negli ultimi giorni l’Unione Europa ha proposto l’inasprimento delle sanzioni nei confronti della Russia, colpendo anche le figlie di Putin. Per ora, gli stati membri non hanno però ancora approvato la proposta.