L’Eurogruppo ha approvato la proposta di sospendere la riforma del Patto di stabilità anche nel 2023. Anche l’Olanda ha appoggiato la decisione, e si tratta di una grande novità, dal momento che l’Aja finora ha sempre spinto per la frugalità.
L’Olanda apre alla proroga della sospensione del Patto
Sigrid Kaag, ministra delle finanze olandese, si è così espressa durante una conferenza stampa a margine della riunione dell’Eurogruppo.
“Possiamo aspettarci che la Commissione europea sarà tentata di prorogare la clausola generale di sospensione del Patto di stabilità, attivata dopo l’inizio della pandemia di Covid-19, al di là della scadenza fissata per la sua disattivazione, alla fine dell’anno”; una proposta di proroga che “le attuali circostanze giustificherebbero”.
L’inedita alleanza tra Olanda e Spagna
La linea olandese è anche il frutto di un’inedita alleanza con la Spagna.
Le due nazioni hanno presentato congiuntamente, sempre all Eurogruppo, un documento dove si delinea una riformulazione delle norme del Patto in linea con quanto chiedono da tempo i Paesi del Sud (e a più alto debito pubblico), ossia meno austerity.
Il che non significa andare oltre le soglie del 3% (deficit/Pil) e 60% (debito/Pil) – punto su cui ancora non c’è l’accordo – ma prevedere in alternativa ritmi di rientro che mettano al riparo la crescita. Mandando cioè in soffitta l’attuale regola di riduzione di un ventesimo l’anno della quota di debito pubblico eccedente il 60% di Pil.
Per renderlo più semplice: il Patto può essere adattato al profilo di ogni Paese, così facendo si cerca di rendere più concreti gli impegni per l’equilibrio di crescita e stabilità dei bilanci.
Gentiloni: previsioni di crescita fuori portata
La riforma del Patto di stabilità, a questo punto, è ora più probabile, dato che l’Ue avrà più tempo per redigerlo. Il commissario europeo agli Affari economici, Paolo Gentiloni, ha invece osservato che la previsione di crescita del 4% per la zona euro sembra ormai “fuori portata”. Tuttavia, ha previsto una crescita positiva nel 2022.