Roma segue l’esempio di altri governi europei e decreta l’espulsione di 30 diplomatici russi. Lo annuncia il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio da Berlino:
“Abbiamo espulso 30 diplomatici russi per motivi di sicurezza nazionale. Il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri, Ambasciatore Ettore Sequi, ha convocato questa mattina alla Farnesina, su mia istruzione, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov, per notificargli la decisione del Governo italiano di espellere 30 diplomatici russi in servizio presso l’Ambasciata in quanto persone non gradite“
? Di Maio ha fatto sapere oggi di aver ordinato l’espulsione di 30 diplomatici russi dall’Italia per ragioni di «sicurezza nazionale».
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— Domani (@DomaniGiornale) April 5, 2022
Un’espulsione concertata con gli altri leader europei
Il Ministro Di Maio ha poi spiegato nel dettaglio le ragioni dietro alla forte decisione:
“Tale misura, assunta in accordo con altri partner europei e atlantici, si è resa necessaria per ragioni legate alla nostra sicurezza nazionale, nel contesto della situazione attuale di crisi conseguente all’ingiustificata aggressione all’Ucraina da parte della Federazione Russa“.
E ancora, “L’Italia è disponibile a fare da garante della sicurezza e della pace in Ucraina. Faremo tutto quello che serve per portare avanti questo lavoro. Non sarà qualche minaccia a spaventarci”.
Essere tra i Paesi garanti significa far parte di un percorso diplomatico che porta a un obiettivo di pace. A un accordo che guardi a tutti gli aspetti contesi in questo momento, partendo dalla volontà del popolo e delle istituzioni ucraini’‘.
Anche la Danimarca ha annunciato l’espulsione di 15 diplomatici russi per mandare un chiaro segnale alla Russia che lo spionaggio sul suolo danese è inaccettabile. Sulla stessa lunghezza d’onda l’opposizione laburista britannica con il Ministro degli Esteri David Lammy, che invoca l’espulsione dell’ambasciatore russo dal Regno Unito.
La reazione russa all’espulsione dei diplomatici
Non ha affatto tardato ad arrivare la replica russa sull’espulsione dei diplomatici a Roma. Verrà infatti applicato il principio di reciprocità, come ha annunciato il ministero degli Esteri russo Maria Zakharova:
“La Russia darà una risposta appropriata ed espellerà diplomatici italiani a Mosca“, ha concluso in un intervento alla fonte Ria Novosti.