Covid oggi. Più di due anni dopo l’inizio della pandemia da coronavirus, la corsa del covid-19 non si arresta a livello globale. Dall’inizio del dilagare del virus nel nostro pianeta si registrano 493.874.319 casi di contagi e 6.170.555 decessi.

Covid oggi: Germania, Regno Unito e Spagna verso lo stop di tutte le restrizioni

La Germania scrive la parola fine allo stato di emergenza sanitaria. Nel Paese, la maggior parte delle restrizioni anti-Covid sono state revocate, compreso l’obbligo di indossare mascherine in posti al chiuso. Si riflette adesso sull’ipotesi di un vaccino anti-covid obbligatorio dal primo ottobre, solo per gli over 50. E’ quello che ha proposto il gruppo di parlamentari che sostiene l’obbligo vaccinale in Germania. Fino a ieri la proposta in esame era un obbligo di vaccino per tutti i cittadini sopra i 18 anni. Ma ora, dopo numerose discussioni e il fallimento nel raggruppare una maggioranza, si sta cercando un compromesso. Resta il fatto che la nuova proposta contenga la possibilità che ancora a settembre il parlamento possa eventualmente estendere l’obbligo a tutti i maggiorenni. Il voto decisivo sull’obbligo vaccinale ci sarà giovedì ma la maggioranza non è scontata.

Nuovo picco della stima di casi di Covid nel Regno Unito. Secondo quanto deciso da governo di Boris Johnson già da tempo è in atto una strategia di eliminazione pressoché totale di tutte le restrizioni in vigore ormai da due mesi e mezzo fondata sulla scommessa di poter “convivere” con il coronavirus grazie all’immunità diffusa raggiunta tramite vaccini di massa e guarigioni.

La Spagna volta pagina sul Covid: Il governo di Madrid ha deciso di fare il primo passo per trattare il coronavirus come un’influenza, nonostante il tasso di incidenza dei contagi fosse ancora nella fascia di rischio alto: l’obiettivo è arrivare a un sistema di sorveglianza sentinella. Oltre all’eliminazione delle quarantene, la Spagna ha anche smesso di contare i singoli casi.

Shanghai in lockdown, allarme Covid per la nuova variante

Operatori medici da tutta la Cina arrivano a Shanghai, la metropoli alle prese con una nuova ondata di contagi Covid e dove milioni di persone sono già costrette al lockdown. La città è diventata nei giorni scorsi l’epicentro di una nuova ondata di contagi legati a Omicron. In queste ore più di 38.000 operatori sanitari provenienti da 15 suddivisioni di livello provinciale del gigante asiatico stanno arrivando a Shanghai per fornire aiuto nella lotta contro il virus.

Il Giappone assiste da una settimana a un nuovo aumento dei casi di Covid-19 diagnosticati sul territorio del Paese, mentre gli esperti locali mettono in guardia da quello che potrebbe essere l’inizio di una nuova ondata pandemica.

Il governo della Corea del Sud potrebbe revocare tutte le misure di distanziamento sociale varate in risposta alla pandemia di Covid-19 entro due settimane. Lo ha annunciato il primo ministro della Corea del Sud, a margine di un incontro della task force governativa per la pandemia che si è tenuto nel fine settimana.

Covid, Oms: “1/3 popolazione mondiale non è vaccinata, entro metà 2022 va immunizzato il 70%”

Vogliamo tutti uscire dalla pandemia ma non importa quanto lo desideriamo: non è finita. Fino a quando non raggiungeremo un’elevata copertura vaccinale in tutti i paesi, continueremo ad affrontare il rischio di un aumento delle infezioni e dell’emergere di nuove varianti. L’obiettivo dell’Oms “resta quello di vaccinare il 70% della popolazione di ogni Paese entro la metà del 2022”. Lo ha detto Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, in conferenza stampa da Ginevra.