Ucraina news ultima ora: quarantesimo giorno di guerra sul fronte Ucraino. I fatti rilevanti sono incentrati sulle accuse di crimini di guerra a Bucha, 25 chilometri a nord-ovest di Kiev, da cui le truppe russe si erano ritirate venerdì, e in cui sono stati rinvenuti corpi di civili torturati e uccisi e fosse comuni. Zelensky visita Bucha e parla di piani strategici con la Turchia.
Iryna Guley, giornalista locale e corrispondente per Cusano Italia TV dall’Ucraina racconta gli aggiornamenti da Mariupol, la città strategica di questo conflitto e divenuta pressoché una città fantasma.
Ucraina news ultima ora: scappare da Mariupol
Da Mariupol si prova a fuggire anche col rischio di rimanere uccisi. Non si raggiungono i bunker perché si ha paura che i soldati non riescano a individuare i civili vivi sotto ai cumuli di macerie. Lo ha raccontato alla corrispondente Irina Guley, Alona, una ragazzina di quindici anni che adesso vive a Lussemburgo con i suoi genitori e che è riuscita a intercettare uno dei corridoi umanitari predisposti per evacuare la città.
“Sono riusciti a uscire dalla città soltanto adesso perché prima non sapevano della possibilità dei corridoi umanitari. Soltanto quando hanno captato il segnale dalla radio di casa di un amico hanno capito come muoversi. Non credevano potesse essere possibile e però hanno deciso di provare, pur sapendo che avrebbero rischiato la morte.”
Zelensky visita Bucha dopo il massacro: “Russi macellai, ma negoziati vanno avanti”
A segnare la giornata di ieri sono state le richieste di un’indagine su quanto accaduto a Bucha, una località a 30 chilometri a nord-ovest della capitale Kiev dalla quale le forze russe si sono ritirate la settimana scorsa. Dopo la diffusione di immagini e video di civili uccisi, il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres si è detto “profondamente scioccato” e ha chiesto un’inchiesta che “accerti davvero le responsabilità”.
Intanto il Presidente ucraino si è recato sui luoghi del massacro e dichiarato che non intende mollare la presa sui negoziati nonostante la carneficina. Irina Guley racconta delle sue ultime dichiarazioni:
“Hanno trovato nuovi corpi con le mani legate e le ginocchia distrutte dalle fucilate, molte persone sono state uccise con un colpo alla testa. Una giornalista locale ha chiesto al Presidente Zelensky se ha un piano per Mariupol e per le città del massacro e lui ha risposto che sta dialogando per questo con la Turchia, perché si realizzi quanto concordato, forse tra uno o due giorni scopriremo di cosa si parla.”