Aumento bollette. Non è bastato l’annuncio di Arera di una riduzione delle bollette energetiche del 10% a rasserenare gli animi degli Italiani. L’abbassamento delle tariffe viene considerato di fatto una goccia nel mare, come conferma Furio Truzzi di Assoutenti a Radio Cusano Campus.
“Nonostante i 20 miliardi di euro spesi tra il 2021 e il 2022 dal Governo per contrastare il caro bollette, le tariffe ad aprile scenderanno solo del 10% . Un calo che non ci soddisfa affatto, e che dimostra l’esigenza di misure più efficaci per uscire dalla grave situazione attuale. In realtà non è una riduzione è un aumento del 64% per il gas e del 98%per la luce, bisogna vedere come la raccontano la storia. E’ necessario che il Governo passi a tariffe amministrate per l’energia, dichiarando lo stato di crisi energetica. Con questa procedura si possono superare le regole del mercato. Le nostre richieste tra l’altro coincidono con quelle di Confindustria. Bloccare sul nascere le speculazioni e tornare a bollette che famiglie e imprese possano sostenere, questa è l’ unica strada per salvare la nostra economia”
Aumento bollette, la prima Assemblea generale delle associazioni dei consumatori
Proprio per protestare contro il caro-bollette e i rincari abnormi dei prezzi al dettaglio, per la prima volta in Italia tutte le associazioni dei consumatori iscritte al CNCU si uniranno in una Assemblea generale indetta per il prossimo 6 aprile e finalizzata a presentare al Governo un pacchetto di misure contro i rincari di alimentari, carburanti e bollette energetiche, e chiedere alla politica maggiore attenzione verso la situazione di crisi in cui versano oggi gli utenti. Tutte le 20 associazioni dei consumatori del CNCU si sono compattate e presenteranno le loro proposte a Governo, Parlamento, Autorità di settore e parti sociali.
Questa è solo la prima delle manifestazioni di protesta e di proposta che avranno luogo nelle prossime settimane per cercare di risolvere insieme i problemi che ci colpiscono nel presente ma che dovremo prepararci ad affrontare anche nel prossimo futuro.