Siamo ormai a più di un mese e 10 giorni dall’inizio della guerra tra Russia e Ucraina, ma la situazione non sembra volersi riassestare. Nella notte Zelensky è stato invitato ai Grammy Awards 2022 in cui ha tenuto un discorso chiaro e netto. Ecco tutte le notizie della giornata.
Guerra Russia Ucraina: le notizie di oggi
Trudeau (Canada) condanna Mosca – ore 1.04
Dopo le notizie riguardanti il massacro di Bucha, il premier canadese Justin Trudeau ha voluto condannare pubblicamente le azioni di Mosca, intervenendo su Twitter: “Condanniamo fermamente l’omicidio di civili in Ucraina, rimaniamo impegnati a ritenere responsabile il regime russo e continueremo a fare tutto il possibile per sostenere il popolo ucraino. I responsabili di questi attacchi spaventosi saranno assicurati alla giustizia”.
We strongly condemn the murder of civilians in Ukraine, remain committed to holding the Russian regime accountable, and will continue to do everything we can to support the people of Ukraine. Those responsible for these egregious and appalling attacks will be brought to justice. https://t.co/YDwJ0n693m
— Justin Trudeau (@JustinTrudeau) April 3, 2022
Mosca si difende: “Immagini di Bucha montate da Kiev e ordinate da USA” – ore 1.16
Il Cremlino respinge ogni accusa rispetto al massacro di Bucha, attraverso le parole del portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, citata dall’agenzia Tass: “L’obiettivo del crimine commesso dal regime di Kiev nella città di Bucha e’ quello di interrompere i colloqui di pace e intensificare la violenza. Ina provocazione messa in scena dall’esercito ucraino e dai nazionalisti radicali. Chi sono i maestri della provocazione? Naturalmente gli Stati Uniti e la Nato. Il significato del crimine del regime di Kiev è l’interruzione dei negoziati di pace e l’escalation della violenza.”
La Russia chiede consiglio di sicurezza Onu – Ore 6.30
Dopo le reazioni del mondo su quanto successo a Bucha e la respinta al mittente delle accuse, Mosca ha chiesto una riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, da svolgersi lunedì 4 aprile, “alla luce della palese provocazione dei radicali ucraini”. Un tentativo estremo di difendersi dalle accuse.
Kiev annuncia: “La Russia pronta a mobilitare altri 60k soldati” – Ore 7.30
Dopo le ingenti perdite sofferte dall’esercito russo, il Cremlino starebbe cercando di riorganizzare il suo organico: secondo quanto riporta il “Guardian”, la Russia sarebbe pronta a mandare in guerra altri 60.000 soldati. Questo anche per ‘nascondere’ le molteplici perdite sul territorio Ucraino e ridare fiducia al proprio esercito. Nel frattempo, Kiev ha annunciato di aver sventato almeno 7 attacchi nelle ultime 24 ore nei territori di Donetsk e Luhansk.