Il Napoli supera l’Atalanta per 3-1 e rilancia le ambizioni scudetto. Gli azzurri salgono a quota 66 punti e restano in attesa della sfida del Milan, impegnato nel monday night di domani sera con il Bologna. Una vittoria che manda in orbita l’ambiente azzurro e rende orgoglioso Luciano Spalletti. L’allenatore toscano è entusiasta della prestazione dei suoi ragazzi al Gewiss Stadium: “Arrivati a questo punto non si può più sbagliare l’atteggiamento della partita. Le intenzioni, la testa, devono essere tutte rivolte verso la vittoria della partita, come abbiamo fatto oggi. Nel primo quarto d’ora abbiamo sofferto un po’ perché abbiamo sbagliato troppo nella costruzione bassa. Poi c’è stata questa grandissima progressione di Zanoli, che ha fatto una grandissima partita. Dopo il gol dell’Atalanta, è venuto fuori il carattere della squadra, che non si è intimorita ma è tornata a macinare gioco”.

Le parole di Luciano Spalletti 

Spalletti ha poi aggiunto: “Lo step definitivo sarà in fondo. C’è ancora molta strada da fare, vedremo quante partite vinceremo così. Non bisogna abbassare la guardia. E’ vero che ci siamo stabilizzati sulle prestazioni, però poi bruciano ancora molto alcune sconfitte in casa, dobbiamo ricordarcele”. Domenica prossima, al Maradona, arriverà la Fiorentina: “Ora sono tutte gare pesanti, come lo era quella di oggi. Siamo arrivati a questo punto facendo tanti sacrifici. Questa stagione è un carro che non ripassa più nella vita”.

Le parole di Gian Piero Gasperini 

Torna a parlare, dopo un prolungato silenzio stampa, Gian Piero Gasperini. L’allenatore dell’Atalanta ha analizzato, in questi termini, la sconfitta dei nerazzurri: “Abbiamo fatto molto bene a raddrizzare una partita che era finita immeritatamente 2-0 nel primo tempo. Poi, se non segni, puoi perderla e così è stato. I primi due gol sono stati un po’ pesanti”. In questo momento sono otto i punti che separano l’Atalanta dal quarto posto. A tal proposito, Gasperini aggiunge: “È chiaro che è difficile raggiungere la Champions quando perdi queste partite. Diventa complicato recuperare il passivo contro squadre forti come il Napoli, soprattutto se giochi bene come abbiamo fatto oggi”.