Il Napoli espugna Bergamo, aggancia momentaneamente il Milan in vetta alla classifica e rilancia le proprie ambizioni scudetto. Nel match disputato questo pomeriggio al Gewiss Stadium, gli azzurri superano l’Atalanta per 3-1 e ottengono il terzo successo consecutivo. Merito di una partita orgogliosa, interpretata in modo esemplare dagli uomini di Luciano Spalletti, che hanno saputo controllare il match per gran parte della gara e gestire il ritorno dei nerazzurri nella ripresa. Un successo che proietta il Napoli a quota 66 punti, al primo posto in graduatoria, in attesa della sfida del Milan di domani sera contro il Bologna. Nell’altro match delle 15 del trentunesimo turno di campionato, l’Udinese supera il Cagliari di Mazzarri per 5-1.

La cronaca di Atalanta-Napoli

Gasperini si affida al 3-4-1-2, con Koopmeiners ad agire alle spalle del duo d’attacco Malinovsky-Muriel. Nel 4-3-3 del Napoli, Spalletti si affida a Mertens (in luogo dello squalificato Osimhen) e lancia Zanoli (all’esordio dal primo minuto) al posto dell’infortunato Di Lorenzo. Ed è proprio sul binario Zanoli-Mertens che arriva il vantaggio azzurro. Passaggio filtrante del terzino per l’inserimento dell’attaccante belga, messo giù da Musso. Richiamato dal Var, l’arbitro Di Bello concede il calcio di rigore, trasformato con freddezza da Lorenzo Insigne al 13’. Il raddoppio arriva al minuto 37, ancora da calcio piazzato. Perfetto lo schema che vede in Insigne il rifinitore e in Politano il realizzatore: pallonetto del capitano e sinistro imprendibile dell’esterno ex Inter. Il secondo tempo riparte nel segno dell’Atalanta. I nerazzurri sfiorano il gol in più occasioni, prima di dimezzare lo svantaggio al 58’ con De Roon: cross chirurgico di Miranchuk per il colpo di testa dell’olandese, che supera Ospina. Il Napoli regge l’urto e chiude la partita al minuto 81. Contropiede micidiale degli azzurri, Lozano serve Elmas che realizza il definitivo 3-1.

La cronaca di Udinese-Cagliari

All’insegna di Beto, l’Udinese supera il Cagliari e ipoteca un finale di campionato decisamente più tranquillo. Alla Dacia Arena, i bianconeri si impongono per 5-1. L’avvio della gara, però, è decisamente in salita per gli uomini di Cioffi. È Joao Pedro, infatti, a rompere il ghiaccio e portare i sardi in vantaggio alla mezz’ora della prima frazione. Tra il 38’ e il 45’, i friulani ribaltano la gara: prima Becao e, in seguito, la prima marcatura di giornata di Beto regalano il vantaggio all’Udinese nella prima frazione. Al quarto minuto della ripresa, è ancora l’attaccante brasiliano a realizzare la rete del 3-1, impreziosendo al meglio lo spunto di Success. Ci pensa Molina, al 59’, a chiudere il match. Lo show di Beto si completa al 73’: tripletta per il numero nove bianconero e standing ovation per l’Udinese alla Dacia Arena.