Vigilia di Serie A anche per la Roma di José Mourinho che – domani alle 18.00 – scenderà in campo al Marassi di Genova per la difficile sfida contro la Sampdoria. Questa 31° giornata di campionato potrebbe essere utile ai giallorossi per recuperare punti alle rivali in ottica Europa.

Non solo Atalanta-Napoli in programma questo weekend, ma soprattutto Juventus-Inter, una partita che potrebbe decidere la stagione. La Roma resta alla finestra, in attesa dell’occasione giusta per non perdere del tutto il treno Champions League e consolidare quello Europa League. Nel primo pomeriggio di oggi, José Mourinho ha presentato la gara contro la Sampdoria.

Il punto su Spinazzola e Zaniolo

Alla vigilia di Sampdoria-Roma, sfida valida per la 31° giornata di Serie A, José Mourinho ha fatto il punto sugli infortunati. In particolar modo, sono giorni molti caldi sul fronte recupero di Leonardo Spinazzola. Spiragli di luce già durante questa stagione? Mourinho non si sbilancia: “Sono troppi i mesi che ha saltato con la squadra, adesso inizierà a rientrare in maniera molto cauta. Siamo tutti felici della sua situazione, è tutto positivo e questa è la cosa più importante. Il calciatore è molto contento”.

Successivamente, la classica domanda su Nicolò Zaniolo. A questo punto, José Mourinho replica: “Credo che ci sia una strana ossessione verso Zaniolo. In questo momento è infortunato, è arrivato giovedì con problemi al flessore e non si è allenato, dunque non è disponibile per domani. Il suo è un periodo normale per un calciatore, vissuto da tanti altri“- prosegue Mourinho. “Ha saltato la Lazio, ma abbiamo vinto e giocato una grande partita. Perchè non chiedete ad Allegri di Bernadeschi? Vorrei evitare di parlare sempre di Zaniolo, siamo una squadra.”

Quindi, dopo il tema Zaniolo, il punto sul resto dei recuperati: “In questo momento stanno tutti bene, anche Mancini è pienamente recuperato, così come chi ha viaggiato molto ed è arrivato ieri, siamo tutti a posto. L’unica assenza è quella di Jordan Veretout che non si è allenato, dunque domani non sarà a disposizione.

“Sampdoria squadra difficile, servirà una grande partita”

Dopo aver chiarito il punto sulla situazione infortuni in casa Roma, per Mourinho è tempo di parlare di Sampdoria. “Una squadra forte, difficile da affrontare con uno stadio fantastico. Inoltre, hanno anche un ottimo allenatore come Giampaolo. Non è il tipo di squadra da sottovalutare -prosegue Mourinho – hanno bisogno di punti salvezza e proveranno in ogni modo a farli. Senza una grande partita domani, non riusciremo a vincere. Bisogna costruire una giusta mentalità e chiudere bene la stagione, arrivare quinti o ottavi fa tutta la differenza del mondo.”

Sulla formazione in campo domani, Mourinho non regala grandi spunti se non quelli sul modulo. Contro la Sampdoria infatti, sarà confermato lo schieramento visto contro la Lazio, dunque una difesa a tre. “Difendendo in questo modo abbiamo trovato più stabilità ed equilibrio in base alle caratteristiche dei nostri giocatori. Scenderemo in campo così, poi se sarà un tipo di modulo da riproporre in futuro è ancora troppo presto, dipende anche dagli avversari.”

Eliminazione Italia, il parere di Mourinho

Durante la conferenza stampa di presentazione della sfida tra Sampdoria e Roma, è stato anche toccato da Mourinho il tema Italia. Il portoghese però – chiamato a dare un proprio parere sul sistema calcio italiano – preferisce non sbilanciarsi. “Tengo tutto per me, ho una mia personale opinione basata sull’esperienza in Inghilterra e Spagna, ma non vorrei alimentare certe voci. Se le istituzioni mi chiederanno un giudizio, lo riferirò a loro” – spiega Mourinho. “In ogni caso – continua il portoghese amo l’Italia e mi dispiace molto per la mancata qualificazione, non esistono Mondiali senza Italia.”

Sampdoria-Roma, le probabili formazioni

SAMPDORIA (4-3-1-2): Falcone; Bereszynski, Yoshida, Ferrari, Murru; Candreva, Rincon, Thorsby; Sabiri; Caputo, Quagliarella. All. Giampaolo

ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Mkhitaryan, Zalewski; Pellegrini; Mkhitaryan, Abraham. All. Mourinho