È la vigilia del derby d’Italia. È ancora Juventus-Inter. Con un sapore speciale, anche quest’anno. Oltre alle motivazioni derivanti da una rivalità accesa, bianconeri e nerazzurri si affrontano con ambizioni di classifica importanti. Il posticipo di domani dell’Allianz Stadium, con fischio d’avvio alle 20:45, dirà tanto sulle ambizioni scudetto di entrambe le squadre. L’Inter di Simone Inzaghi non è più padrona del proprio destino per la lotta al titolo. Gli ultimi due pareggi, con Fiorentina e Torino, hanno rallentato la marcia di Dzeko e compagni. Quella con la Juventus potrebbe rappresentare una partita cruciale per il futuro dei nerazzurri: “Penso che sarà una partita molto molto importante. E penso che non poteva esserci partita migliore in questo momento per dare un segnale forte all’ambiente, ma soprattutto a noi stessi”.
Vigilia di #JuventusInter: da Appiano Gentile in diretta la conferenza stampa di Simone Inzaghi https://t.co/cCalMxeegA
— Inter (@Inter) April 2, 2022
Inzaghi: “L’obiettivo era il quarto posto”
Prima del derby con il Milan, i nerazzurri avevano accumulato un vantaggio importante. Punti e certezze sono venute meno dopo la doppietta di Giroud e un periodo di forma non brillante: “Penso che tutte le squadre di vertice hanno avuto questi momenti – aggiunge Inzaghi –. Il nostro chiaramente è coinciso col doppio confronto col Liverpool e il derby perso, però come detto a inizio anno personalmente avrei messo la firma per essere in questa posizione ai primi di aprile, avendo vinto una Supercoppa Italiana e avendo raggiunto gli ottavi di Champions League, dopo dieci anni. Il posto in Champions League era l’obiettivo che aveva chiesto la società a me e al mio staff, ci stiamo giocando lo scudetto”.
I dubbi De Vrij e Brozovic minano la serenità dell’ex allenatore della Lazio. Sulla probabile formazione che scenderà in campo all’Allianz Stadium, Inzaghi aggiunge: “Tutti quanti sappiamo dell’importanza di Brozovic e di tutti i nostri giocatori. Nel suo ruolo, Marcelo è fondamentale: si è sentita la sua mancanza in queste partite. Oggi, assieme a de Vrij, farà l’intero allenamento e, in base a come risponderà, decideremo sul suo utilizzo. Il fatto che sia già con noi ci regala un recupero importante”.
Sulle aspettative dei tifosi per una partita importante come quella contro la Juventus, l’allenatore afferma: “Il derby d’Italia non è sicuramente una partita uguale alle altre. È molto sentita dalla nostra tifoseria, quindi sappiamo che dobbiamo andare a fare una grande partita. Poi inciderà sul morale e sulla classifica, ma non dimentichiamo che ci saranno altre otto partite più la semifinale di ritorno di Coppa Italia che saranno altrettanto importanti”.
Le probabili formazioni
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Dzeko. All. Inzaghi
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, De Ligt, Chiellini; Cuadrado; Zakaria, Locatelli, Rabiot, De Sciglio; Dybala, Vlahovic. All. Allegri.